MANGIARE IN CITTà
Nonostante non siano più una novità e ormai se ne trovino sparsi per ogni angolo della città i locali simil-giapponesi (gestione cinese e menù che orecchia le proposte del paese del Sol levante) continuano a nascere. Ed ad attirare una clientela di appassionati in particolare di giovani.
Uno degli ultimi aperti è questo ampio ristorante che si trova negli spazi che furono prima di una pizzeria e poi di una birreria e che sono stati rinnovati con sfarzo. Se ricchi sono gli orpelli altrettanto si può dire del menù che propone una differente scelta per il pranzo e la cena. La sera, ovviamente, crescono i piatti e anche il prezzo visto che la formula è quella, ormai rodata, dell'«all you can eat». Ovvero si paga una cifra fissa e si mangia quanto si vuole e anche se detto così pare una pacchia occorre sempre riflettere: non tutti amano sfondarsi di cibo senza sosta e le materie prime usate, per forza, devono tenere conto di questa scelta.
In questo caso il prezzo è di 24 euro e 80 (fino al giovedì, per il weekend sale a 25.80) a cui si devono aggiungere 2 euro di coperto e le bevande. La scelta, come detto, è ampia con alcune stravaganze (il cocktail di gamberi, i panzerotti di pomodoro, le patatine fritte) per poi passare ai soliti ravioli misti, ai nigiri, uramaki e sushi. Essendo un all you can eat le porzioni sono piuttosto ridotte (tanto si possono riordinare) ma quello che appare evidente è una certa banalizzazione dei sapori che tendono ad uniformarsi. Anche i piatti più cucinati (dagli udon agli spaghetti di riso) alle diverse ricette a base di pollo o gamberi (piccanti, con mandorle o agrodolce) finiscono per assomigliarsi troppo tra di loro. E dopo l'ennesimo piatto in fotocopia anche il più testardo mangione perde il proprio slancio. Per quanto riguarda il pesce poi, pur senza difetti, all'assaggio (in particolare i gamberi) risultano vagamente gommosi e scarichi di sapore.
Per il bere, birre cinesi, giapponesi, pochi sakè e qualche etichetta di vino. Il servizio è volenteroso ma impersonale con diversi inciampi soprattutto a locale pieno.
Contatti: via Langhirano, 4 - Parma - tel. 0521 1801175
Chiusura: sempre aperto
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