Battecca, il calzolaio che diventò imprenditore

Si è ricongiunto alla moglie Ivonne e al figlio Mauro, entrambi scomparsi prematuramente, Rino Battecca: l’imprenditore, originario della Bassa ma particolarmente conosciuto a Parma per aver aperto e gestito l’attività del «Mauro centro calzature» di via Belli (nel quartiere Crocetta), è spirato nei giorni scorsi, all’età di 92 anni, all’ospedale di Vaio, dove si trovava ricoverato da alcuni giorni.

Nato a Soragna, Battecca intraprese già da giovane l’attività da calzolaio, inizialmente nei guasti di Santa Cecilia a Parma, prima di aprire un primo locale adibito alla vendita all’ingrosso di calzature, in via Belli: attività che negli anni si allargò, grazie all’arrivo del figlio Mauro, che portò il magazzino a diventare il «Mauro centro calzature», frequentato quotidianamente da tanti parmigiani di ogni età.

Il locale aveva preso il nome di Mauro, nato dal matrimonio di Rino Battecca con Ivonne e scomparso prematuramente, nel 2009, a soli 56 anni, dopo una lunga battaglia contro una malattia incurabile.

Questo lutto, insieme alla perdita - anch’essa prematura - della moglie Ivonne, segnarono la vita di Rino, che tuttavia grazie alla propria forza d’animo trovò il coraggio per guardare avanti, circondato dall’affetto degli amici e dall’amore dei nipoti Jonathan, Deborah e Carolina, sempre al suo fianco negli ultimi anni.

È la stessa Carolina che ora gestisce il «Mauro centro calzature»: dopo la scomparsa di Mauro, Rino si ritirò infatti in pensione, lasciando Parma e tornando nella sua Roncole Verdi, il paese dove Rino aveva abitato da bambino e dove tornò a vivere, una volta terminata l’attività, una decina di anni fa. E proprio grazie al rientro nella sua Roncole, Battecca aveva potuto riassaporare tante amicizie di una volta, con cui poter condividere le proprie passioni per la buona cucina e la compagnia sana e piacevole.

Proprio due dei suoi vecchi amici, Carlo e Giacomo, gli hanno rispettivamente dedicato una commossa lettera e le note del «Battagliero», eseguito alla fisarmonica durante il rito funebre nel cimitero di Roncole Verdi: è stato il loro commosso arrivederci a un grande amico. In tanti sono arrivati a dargli l'ultimo saluto, a testimoniare l'affetto e la stima per Battecca.

«Mio nonno ha sempre avuto un carattere forte e determinato - ricorda Jonathan - pur riuscendo a trasmettere grande tranquillità a chi stava al suo fianco. La sua perdita lascia, in noi nipoti e in tutti coloro che lo conoscevano, un grande vuoto».

Ora Rino Battecca riposa al camposanto di Roncole Verdi, proprio accanto alla moglie Ivonne e al figlio Mauro.