Nel programma di Conti
Dopo aver superato la selezione nazionale ed essere stati inseriti tra i 16 finalisti, tra circa 2.000 candidature, della prima serata di «The Band» (il nuovo format televisivo condotto da Carlo Conti, trasmesso in prima serata su Rai Uno da venerdì scorso e per altre quattro puntate), i giovani parmigiani della JF Band hanno vinto anche il ballottaggio e resteranno per tutto il proseguimento del programma.
Come da regolamento, la band (formata da Jasmine Furlotti alla voce, Lorenzo Bocchi alle tastiere, Matteo Cantarelli alla chitarra, Alberto Fontanella al basso e Ivan Lazzarini alla batteria) ha interpretato una cover; la scelta è caduta su «Rolling in the deep» di Adele, mentre i diretti concorrenti hanno puntato su «Voglio vederti danzare» di Franco Battiato. Federico Zampaglione, tutor incaricato di scegliere con quale band proseguire il lavoro, ha apprezzato le qualità dell’interpretazione e soprattutto i margini di crescita del gruppo parmigiano, così come i giudici Gianna Nannini, Asia Argento e Carlo Verdone, che hanno sottolineato anche i punti deboli.
Una bella soddisfazione, oltre che un’esperienza importante, come dice Jasmine Furlotti: «Parto col dire che è stata ed è un’esperienza unica. Eravamo molto agitati nonostante conoscessimo bene il brano e avessimo già fatto tante prove, ma trovarsi davanti tutto quel pubblico, le telecamere, i giudici, i tutor e Carlo Conti ci ha messo un po’ di strizza».
Quali erano le aspettative?
«Siamo partiti da casa con la consapevolezza che passare sarebbe stato molto difficile. È stato tutto così bello e inaspettato che anche noi ci abbiamo messo un po’ per capire veramente che cosa ci stava succedendo. Con le altre band ci siamo subito trovati a nostro agio instaurando un bellissimo rapporto, quindi è stato bello anche perché non c’era assolutamente nessun tipo di competizione nell’aria».
Come vi siete trovati con Federico Zampaglione?
«È una persona straordinaria con un bagaglio musicale enorme e sicuramente riuscirà a farci crescere. Noi comunque partecipiamo a questo programma senza pretese, cercando di perfezionarci e di apprendere il più possibile da questi grandi personaggi della musica. Siamo aperti a qualsiasi consiglio».
Siete a Montecatini a registrare le prossime puntate. Come sono le vostre giornate? «
«È un ambiente molto diverso da quello a cui eravamo abituati: sveglia presto, prove su prove, trucco, parrucco, costumi, spesso si fa tardi la sera… ma salire sul palco non ha davvero prezzo. Una volta che ci sei vorresti rimanere lì e non andartene più».
In futuro, cover o pezzi vostri?
«Vorremmo fare entrambe le cose perché io sono sempre affezionata ai miei pezzi e ne faremo anche degli altri. Fare le cover ci diverte comunque tantissimo anche perché riusciamo ad arrangiarle in un modo nostro».
Il prossimo appuntamento con «The Band» è per venerdì 29, sempre in prima serata su Rai Uno.
Pierangelo Pettenati
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata