Lupi a Tordenaso, torna la paura

Due caprette di piccola taglia sono state uccise venerdì notte, con ogni probabilità vittime dell’attacco di uno o più lupi. È successo a Tordenaso, frazione di Langhirano che guarda alla Val Baganza, dove da tempo si registrano avvistamenti, sempre più frequenti, di lupi che passano da una vallata all’altra. «Le due caprette avevano tre anni, le avevamo prese perché tenessero pulito intorno alla casa, invece di dover stare sempre con il decespugliatore in mano – racconta Giovanna Mariotti, che a Tordenaso abita da 25 anni -. La nostra casa non è isolata o vicina al bosco, si trova sulla strada e dall’altra parte c’è il recinto dove stavano le caprette con una piccola stallina coperta».

Ad avvisare la famiglia di quanto avvenuto sono stati i vicini sabato mattina. «Abitano vicino al recinto e passando con l’auto hanno notato i due corpi e ci sono venuti ad avvisare – prosegue -. Erano molto dispiaciuti, perché erano una bella presenza. I lupi sono saltati dentro il recinto, ma ovviamente non sono riusciti a portare via le carcasse. Utilizziamo tutti gli accorgimenti possibili, ma non è bastato. Già lo scorso anno mi avevano sbranato il cane, un lagotto di sette anni. Il veterinario aveva provato a salvarlo con un’operazione ma purtroppo poi è morto». Una presenza, quella del lupo, che secondo Mariotti si è intensificata negli ultimi anni, «da almeno sette, con avvistamenti sempre più frequenti, nei campi, ma anche vicino a casa. Lo scorso ottobre stavo raccogliendo le noci e me lo sono trovato davanti. Va ripensata la gestione – evidenzia -. Abito in campagna e amo la campagna, non sono contro il lupo, ma non posso nascondere il disagio che provo, perché predano non solo gli animali selvatici ma anche gli affetti familiari. Penso davvero – conclude – che la situazione vada gestita diversamente».

Maria Chiara Pezzani