Morto il sedicenne coinvolto nello scontro: uno schianto causato da una mancata precedenza

Non ce l'ha fatta Matteo Botti. Il sedicenne di Castelnovo Sotto coinvolto domenica poco prima delle 23 in un terribile scontro tra scooter in via Muratori, ieri si è arreso dopo aver lottato per più di un giorno su un letto del reparto di Rianimazione dell'ospedale Maggiore di Parma dov'era stato ricoverato subito dopo il drammatico episodio. I suoi organi, però, aiuteranno qualche altra persona dal momento che la famiglia ha dato il suo consenso all'espianto.

Sera maledetta

Matteo in quella maledetta sera era a Parma, dove vive la madre, e dove, dal comune del Reggiano dove abita il padre Stefano, spesso si faceva vedere proprio in quel quartiere in cui ha trovato la morte. Entrambi i genitori dello sfortunato ragazzo sono infermieri. Il padre Stefano è, inoltre, molto conosciuto a Castelnovo, ma anche a Reggio Emilia. È infatti un infermiere altamente specializzato che si occupa di ricerca ed è in servizio nella struttura complessa di Ematologia dell'Ausl reggiana. Fino a poco tempo fa è stato anche consigliere comunale a Castelnovo, carica che poi ha abbandonato per motivi di lavoro. Matteo aveva anche tre fratelli: Sara, Chiara e Luca.

Drammatici particolari

Domenica il sedicenne era, dunque, a Parma, quando la morte l'ha sorpreso nella zona di via Sidoli. Sull'incidente che gli è stato fatale, proseguono gli accertamenti della polizia locale. Ma nuovi drammatici particolari emergerebbero, in primis, sulla dinamica dell'incidente che subito non è parsa chiara. Lo scontro sarebbe, infatti, stato causato da una mancata precedenza. Non erano, infatti, ancora le 23 quando un diciassettenne, in sella al suo scooter, stava percorrendo via Muratori in direzione via Sidoli.

A un certo punto, il giovane si sarebbe trovato di fronte un altro scooter con in sella due ragazzi in uscita, parrebbe a velocità elevata, da via Polibio. Uno dei due su questo mezzo era proprio Matteo Botti, che non sarebbe stato alla guida e non avrebbe indossato il casco. Il ragazzo in transito sulla via principale non è riuscito a evitare l'impatto e tutti e tre sono stati sbalzati sull'asfalto.

Lo scooter

Nel frattempo, allertati da alcuni automobilisti di passaggio che si sono trovati davanti una scena terribile, sono arrivati i soccorsi, le ambulanze del 118 e la pattuglia della polizia locale. Ma sull'asfalto i soccorritori hanno trovato solamente due dei tre giovani coinvolti nel drammatico scontro. C'erano infatti quello che viaggiava in scooter da solo, che fortunatamente se l'è cavata, e il sedicenne di Castelnovo Sotto. Il terzo, che si trovava alla guida del mezzo che non avrebbe dato la precedenza, nel frattempo sarebbe sparito senza prestare soccorso e la polizia locale è al lavoro per individuarlo. Allo stesso tempo, infine, sono in corso approfondimenti sulla dubbia provenienza dello scooter su cui viaggiavano insieme i due giovani.