RAPINA
Pensionato collecchiese va a fare bancomat e viene spintonato e strattonato da due giovani che gli rubano - digitando la tastiera al posto suo - ben 750 euro.
E’ successo lunedì pomeriggio a Collecchio, quando l’uomo si è recato al bancomat di un istituto di credito situato lungo viale Saragat.
«Ho inserito la scheda del bancomat, ho digitato il pin. Stavo per inserire l’importo da ritirare – spiega – quando sono stato avvicinato da due giovani tra i 25 e 30 anni, di probabili origini straniere: avevano la carnagione olivastra. Uno dei due mi ha spinto lontano dal bancomat dicendomi che non funzionava».
L'uomo ha, poi, cominciato a digitare qualcosa sulla tastiera. A quel punto sono usciti dei contanti. Un secondo giovane li ha presi stringendoli con un foglietto, probabilmente per non lasciare le tracce delle impronte digitali.
«Hanno giocato sull’effetto sorpresa - racconta ancora il derubato -. Non mi sono reso neanche conto di quello che stavano passando, ho cercato di reagire ma senza successo. Anzi uno dei due ha anche sferrato alcuni calci al mio cagnolino in attesa con me davanti al bancomat, probabilmente per creare ancora più confusione. Tutto si è trasformato in un incubo, che ancora adesso mi scuote solo al pensiero».
Sono stati attimi concitati e l’uomo è ancora sotto choc. «Hanno agito con estrema freddezza e con molta perizia. Tutto è accaduto in pochi attimi – spiega l’uomo. Sta di fatto che se ne sono andati prelevando il massimo della disponibilità giornaliera del bancomat: 750 euro. Hanno approfittato del fatto che tutto era già stato impostato per ritirare i contanti ed hanno inserito la cifra massima».
Subito è scattato l’allarme ed anche alcuni operatori della filiale sono andati in soccorso del malcapitato. I due malfattori si sono dileguati rapidamente raggiungendo un’auto bianca parcheggiata a poca distanza e facendo perdere le loro tracce.
Al pensionato non è rimasto che denunciare l’accaduto alla locale stazione dei carabinieri.
Le indagini sono in corso e non è escluso che vi siano degli sviluppi. I due hanno agito a volto scoperto, con freddezza e determinazione. Non si esclude che siano stati ripresi dai circuiti di telecamere che sorvegliano il paese.
r.c.
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