Dopo Halloween, via «a tutta renna» verso il Natale...

Sarà, ma il passaggio dalle vacanze estive, piccola sosta per Halloween, poi via con la slitta a tutta renna a Natale, è un po’ troppo… Inutile opporsi, si rischia di restare fuori e di farsi andare di traverso il panettone, con annesso bicchierino di spumante dolce da supermercato di quinta...

La “bontà”, come scelta di vita, riguarda pochissime anime sante che si muovono in mezzo a noi, peccatori incalliti, sempre pronti a reiterare il reato, o presunto tale, di questa folle corsa di una vita, che direbbe Vasco, «un senso non ce l’ha». Come cozze attaccate allo scoglio, ci muoviamo con un margine d’anticipo che già puzza da lontano: Babbi Natale sui volantini dei centri commerciali che intasano già la buca della posta (incredibile come questa pratica promozionale si riveli ancor oggi come prioritaria, alla facciazza del disboscamento delle foreste dell’Amazzonia per trasformarle in carta, altro che acquisti on line…), Mariah Carey che da ibernata si scongela per intonare «All I Want for Christmas is €», la canzone diventata nelle decadi il suo prelievo da “reddito di cittadinanza”, visto che poi da altrettante decadi non ne ha più imbroccata una giusta, mentre con l’imminente estate di San Martino, in arrivo sul calendario in un'Italia piegata dall’incuria e flagellata da piogge mortali, cominciamo ad interrogarci, sempre che c’interessi sul serio e non sia frutto del pensiero di doverlo fare, ai regali.

Fa un po’ imbarazzo pensare ai nuovi alluvionati con le case acquitrino in cui tutta la mobilia, magari acquistata a rate e con cui si stanno volatilizzando i risparmi di una vita, ma, dopo aver provato un brivido di un secondo appena, siamo di nuovo in prima linea ad elaborare la strategia consumistica che ha ben altre priorità: caviale beluga o paté di fegato d’oca per le tartine gelée sul buffet delle Feste, a decoro del centro tavola un composé con i colori bianco azzurro di Israele che oggi fa più tendenza dell’ormai consunto giallo/ blu dell’Ucraina, o invitiamo un povero viandante raccattato per strada al nostro parco desco perché, va beh che possiamo, ma non dobbiamo perdere quella linea faticosamente conquistata con interminabili sedute di zumba che nemmeno la Jill Cooper fa più da quando è rinchiusa nella Casa del Grande Fratello, che ne siamo certi, ci offrirà piacevolissimi quanto inutilissimi momenti di conversazione, relativi alla questione se Giampiero Mughini abbia compiuto un peccato morale o meno dando della «zoccola» a un’aspirante famosa della casa (ad affitto temporaneo, sia chiaro…). Come tra il «lusco e il brusco», senza avere le idee ben chiare, mi converrà verificare se ho ancora la flanella rossa per la costumanza lappone... Chiedo scusa, ma non vorrei trovarmi impreparato alla bisogna e... Buona domenica.

"È ora!": Mariah Carey annuncia l'inizio delle feste sulle note di All I want for Christmas is you Video