Salso piange Remo Cupola

Salsomaggiore è in lutto per la scomparsa, avvenuta a 94 anni nella sua abitazione, di Remo Cupola, conosciuto e stimato muratore.

Nato nella città termale nel 1929, era entrato giovanissimo nel mondo del lavoro come contadino ma dopo alcuni anni, in seguito a mutate esigenze familiari, lasciò i campi per entrare nel mondo dell'edilizia. Fu questa la sua attività fino alla meritata pensione ma non solo: per parecchio tempo, infatti, ricoprì l'incarico di custode in molti edifici della zona, come palazzo Tocci in via Milano, e in ville di note famiglie salsesi.

In questa veste riprese, in parte, le competenze acquisite lavorando durante la giovanezza nei campi: la cura delle aree verdi dei palazzi in cui era impiegato era per lui un impegno quotidiano che svolgeva con grande capacità e passione. E la bellezza di quei giardini ne era il frutto.

Persona paziente, dal carattere buono e grande lavoratore, contava tantissimi amici con i quali non perdeva l’occasione di incontrarsi per uno scambio di idee e per condividere scambiare le classiche quattro chiacchiere appena se ne presentava l’occasione.

Remo Cupola ha lasciato il figlio Roberto, la nuora Caterina e gli amatissimi nipoti Alessandro e Chiara.

Il rosario sarà celebrato questa sera, alle 19 nel Santuario della Madonna delle Grazie in San Vitale dove domani alle 10,30 si svolgeranno le esequie

M.L.