Fontanellato: anziano intossicato dallo scarico dell'auto, salvato in extremis

Fontanellato Sarebbe potuto finire in tragedia il pomeriggio di un anziano residente in via Cesare Battisti se la prontezza di spirito della moglie, uscita in strada a chiedere aiuto, non avesse fatto scattare l’allarme e fatto intervenire in pochissimi minuti i soccorsi.

Tutto è iniziato poco dopo l’ora di pranzo quando l’uomo è sceso in garage per dedicarsi ad alcuni lavoretti di manutenzione sull’auto. Un’attività teoricamente non pericolosa se non fosse stato per il freddo pungente che gli ha suggerito di tenere chiuse porte e finestre. Una scelta a cui non deve avere però pensato quando ha deciso di accendere l’auto e, con tutta probabilità, lasciarla in funzione per qualche minuto di troppo.

Il gas di scarico ha infatti saturato in fretta il piccolo spazio togliendogli il respiro. Dalle ricostruzioni, sembra che l’uomo si sia accorto di essersi messo in un guaio e che abbia cercato di uscire all’aperto ma, nel farlo, sarebbe caduto a terra, forse per un capogiro.

A cercare di aiutarlo è subito corsa la moglie che però, non riuscendo a sollevarlo, ha iniziato a gridare per richiamare l’attenzione dei vicini. E subito è scattata la chiamata al 112 che ha fatto arrivare sul posto le ambulanze della Croce Rossa di San Secondo, i carabinieri di Fontanellato e i vigili del fuoco di Fidenza. E mentre i sanitari si sono immediatamente dedicati agli anziani, i carabinieri hanno provveduto a mantenere gli inevitabili curiosi a distanza di sicurezza mentre i pompieri sono entrati nella casa per verificare cosa avesse provocato l’intossicazione, scoprendo quindi cosa era successo.

Fortunatamente, le condizioni dell’anziano non sono state giudicate preoccupanti e ai due coniugi è bastato quindi far arieggiare bene il locale per poter tornare a casa.

r.c.