Via Garibaldi, far west la sera della vigilia

Far west la sera della vigilia di Natale in una zona «calda» come quella di barriera Garibaldi. Una mega-rissa tra stranieri ha, infatti, disturbato la quiete - se di quiete, viste le continue segnalazioni dei residenti, si può ancora parlare - di chi abita all'angolo tra via Albertelli e, appunto, via Garibaldi, dove il racconto quotidiano, appena calano le tenebre, parla di spaccio, degrado e violenza. Una rissa da far west, dunque, su cui stanno indagando i carabinieri e che ha lasciato sul campo anche un ferito grave. Vigilia, intorno alle 22: chi si affaccia alle finestre, attirato dai forti rumori e dalle urla che provengono dalla strada, parla di una sorta di «regolamento di conti» tra due gruppi di stranieri (una quindicina in tutto) intenti a darsele di santa ragione. Utilizzando, è il racconto dei residenti, un po' di tutto, dai bastoni alle bottiglie rotte fino a un cartello stradale e a uno sgabello. Scattato l'allarme, in via Garibaldi arrivano due pattuglie dei carabinieri ed è il fuggi fuggi generale. Sull'asfalto, ferito, rimane però un ventottenne tunisino trasportato all'ospedale dall'ambulanza del 118 in condizioni gravi. Tra chi sta rincasando c'è anche l'ex sindaco e capogruppo dell'omonima lista di opposizione in consiglio comunale Pietro Vignali che abita nella zona e ribadisce come «questa è da tempo terra di nessuno. Fatti del genere si ripetono di continuo e giorni fa, seppure non con queste dimensioni, era scoppiata un'altra rissa. Da San Leonardo e dalla stazione questi problemi sono infatti approdati qui. Continuo a dirlo da anni: qui serve un presidio fisso della polizia locale. Ma il Comune non ascolta».

M.Cep.