Addio a Romano Bocelli, il «re» degli autoricambi

Aveva gestito per oltre mezzo secolo il suo punto vendita di autoricambi, prima in via Malpeli e quindi in via Corradini. Se n’è andato a 93 anni Romano Bocelli, figura molto nota e stimata in tutta la città.

Borghigiano doc, era nato a Fidenza, poi aveva vissuto con la famiglia, per un periodo, nella frazione di Castione Marchesi, dove i nonni gestivano balere itineranti. In gioventù aveva svolto il mestiere del camionista.

Poi nel 1957 si era unito in matrimonio con Maria, sua adorata compagna di un’ intera vita. Nel ‘69 aveva aperto il primo negozio per la vendita di pezzi di ricambio, nella centralissima via Malpeli, dove era rimasto per anni. Quindi aveva ampliato l’attività, trasferendosi nel grande negozio di via Corradini, dove era stato affiancato dal figlio Gilberto. Un luogo dove si trovavano tutti i pezzi di ricambio di cui i fidentini avevano bisogno per i propri mezzi, consigliati con la puntuale ed elevata professionalità di Romano.

La sua vita era stata segnata da un grave lutto, quando aveva perso la figlia Michela, morta giovanissima. Una tragedia che aveva segnato profondamente il suo animo di padre. Era riuscito ad andare avanti, grazie all’affetto e alla vicinanza della sua famiglia, che adorava. Viveva per l’amato nipote Michele, ricercatore fidentino, fra l’altro anche al lavoro con l’Agenzia spaziale europea che era tutto il suo orgoglio.

Romano Bocelli ha lasciato la moglie Maria, il figlio Gilberto, la nuora Manuela, il nipote Michele, il fratello Gianfranco, cognati e cognate.

s.l.