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Scacchi, gli organizzatori (polemici) scrivono agli albergatori

Scacchi, gli organizzatori (polemici) scrivono agli albergatori

16 Luglio 2024, 03:01

A poco più di una settimana dal termine dello svolgimento delle finali nazionali dei campionati di scacchi che hanno visto transitare per Salso e Tabiano più di 1400 atleti con un notevole giro di presenze, è scoppiata la polemica sulla gestione dell’evento e, stando agli organizzatori, sui mancanza di collaborazione con l'amministrazione comunale e, soprattutto, della mancata degli disattesi accordi presi con l'agenzia privata che ha gestito le presenze alberghiere.

E ieri, intanto, proprio gli organizzatori hanno inviato gli albergatori salsesi una email con le loro ragioni (riportate nei giorni scorsi sulla Gazzetta) e la loro delusione.

A tal proposito Welcome Salso-Tabiano, la società che raggruppa la quasi totalità delle strutture ricettive e che si occupa di incoming sulle due località, tramite il presidente Antonella Passera e il cda, ha diramato un comunicato per spiegare la propria posizione in merito alla vicenda. «Teniamo a specificare ed informare che Welcome Salso-Tabiano non ha organizzato e non si è occupata della gestione dell’incoming, ossia della distribuzione presenze e quant’altro, per i Campionati di scacchi. Lo scorso anno venne deciso di affidare l’incoming ad un agenzia esterna e non a Welcome. Welcome, negli ultimi anni, e tuttora, continua comunque a seguire ed operare sulla gestione dell’incoming a Salso e Tabiano, vedi il Bridge e qualsiasi altra manifestazione sportiva o altri eventi. Sulle finali nazionali scacchi Welcome non è stata interpellata. Siamo orgogliosi della professionalità dimostrata dai nostri associati nell’ospitalità offerta, con mille attenzioni per l’ospite, per lasciare un piccolo buon ricordo del soggiorno a Salso e Tabiano. Non vogliamo entrare nel merito delle critiche giunte, siamo coscienti degli sforzi che tutti quanti stiamo facendo per cercare di offrire un prodotto e servizi, con umiltà e serietà, sempre all’altezza delle varie richieste. Salso e Tabiano non hanno né mari, monti o laghi. Ma hanno una consolidata tradizione di ospitalità, in un ambiente ricco di storia e cultura».

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