La Valtaro piange Ettore Rulli

Si è spento all’età di 93 anni l’architetto compianese Ettore Rulli, mancato nella notte tra domenica e lunedì.

Stimato e appassionato ricercatore, ha trasformato l’amore per il suo paese in un progetto di vita: dopo una carriera da dirigente tecnico a Milano, dove si era laureato in Architettura al Politecnico, Rulli si era dedicato agli studi storici, linguistici e identitari di Compiano e dell’Alta Val Taro.

Tra le molteplici iniziative che lo hanno visto capofila, spicca la fondazione (nel 1976) del Centro Culturale «Compiano Arte Storia», di cui è stato a lungo presidente, guidando ricerche, pubblicazioni e progetti che hanno restituito voce a dialetti, famiglie, memorie e tradizioni della comunità montana.

È stato inoltre autore di decine di volumi dedicati al suo paese natale, nei quali ha raccontato con profondità Compiano, il suo castello e la storia secolare del borgo affacciato sul Taro.

Per i compianesi e per chi lo ha conosciuto, Rulli non è stato solo un divulgatore, ma è stato prima di tutto un «ambasciatore del territorio», oltre che un promotore instancabile di incontri e visite guidate che hanno avvicinato centinaia se non migliaia di cittadini e visitatori all’inestimabile patrimonio locale.

«Anche grazie a lui, Compiano ha saputo custodire e raccontare sé stessa con orgoglio e precisione – fa sapere coralmente l’amministrazione comunale –. Ci stringiamo con affetto ai familiari». Prolifico scrittore, Rulli non ha mai smesso di coltivare la sua passione per la ricerca storica: apprendiamo che stava infatti lavorando a una nuova edizione del volume sulla storia e genealogia delle famiglie locali, «che sognava di terminare da qui a sette anni, una volta raggiunto il secolo di età».

Per il sindaco Francesco Mariani, «Ettore Rulli ha dedicato tempo e competenze a documentare in modo sistematico il dialetto, la toponomastica, le genealogie, le tradizioni e la storia di Compiano. Da socio fondatore e poi presidente di “Compiano Arte Storia”, ha costruito un patrimonio fatto di volumi, appunti, fotografie, registrazioni e materiali preziosi per la comunità. Il valore del suo lavoro è concreto: rende più facile capire com’è fatto il nostro paese e da dove vengono i suoi nomi, le sue famiglie, le sue consuetudini. Come Comune faremo la nostra parte perché il frutto dei suoi studi resti vivo e accessibile». Il rosario sarà celebrato questa sera alle 20,30 nella chiesa parrocchiale di Compiano; domani mattina alle 10, nella stessa chiesa, si svolgerà la funzione funebre. Ettore Rulli lascia la moglie Antonella e i figli Marco, Luca e Chicco.

Monica Rossi