bedonia
Bedonia Una nuova ambulanza, dotata dei presidi più sofisticati, è stata donata venerdì mattina alla Croce Rossa di Bedonia grazie al contributo di Crédit Agricole Italia, in sinergia con Fondazione Cariparma.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il presidente della Cri di Bedonia Gerardo Piombo con il direttore regionale Parma Emilia Est di Crédit Agricole Italia Davide Goldoni, il presidente regionale della Croce Rossa Italiana Antonio Scavuzzo, il presidente del comitato di Parma Giuseppe Zammarchi, il parroco di Bedonia monsignor Lino Ferrari, i sindaci di Bedonia, Tornolo e Compiano Gianpaolo Serpagli, Renzo Lusardi e Francesco Mariani.
«Con questa donazione, Crédit Agricole Italia ribadisce il suo storico legame con il territorio – ha dichiarato Goldoni –. È un gesto concreto, un intervento a sostegno della comunità, che siamo lieti di aver realizzato ancora una volta in sinergia con Fondazione Cariparma. Il contributo alla Croce Rossa è anche un ringraziamento per il suo fondamentale ruolo di assistenza e sostegno alle persone bisognose».
Soddisfatto e grato anche Piombo, secondo il quale quello di venerdì è stato «un giorno importante per il comitato di Croce Rossa Italiana di Bedonia, Compiano e Tornolo. Grazie alla donazione, abbiamo potuto acquistare questa nuova ambulanza che permetterà a tutti i nostri volontari di operare al passo con le più avanzate tecnologie sia in termini di performance che di sicurezza. Questo nuovo mezzo è, infatti, dotato di un’innovazione assoluta nel segmento: il sistema a pressione negativa consente ricambi d’aria ad alta frequenza per minimizzare il rischio di contagio per gli operatori sanitari all’interno dell’ambulanza, evitando saturazione microbica del vano sanitario e stratificazioni di aria infetta. Il sistema rende inoltre la cabina di guida un ambiente immune alla contaminazione, in quanto il flusso d’aria può solamente orientarsi dalla cabina di guida al vano sanitario e mai viceversa. Il mezzo è dedicato alla memoria e al grande impegno per il nostro comitato di due nostri storici volontari: Marco Bruni e Giuseppe Mortali. Ringrazio tutti i nostri 306 soci che operano senza sosta h24, 365 giorni all’anno e senza i quali ogni mezzo, per quanto performante e avanzato possa essere, rimanendo fermo in garage risulterebbe inutile».
Il presidente della Cri di Bedonia, sentito a margine dell’evento di venerdì, informa che a breve ci sarà una seconda cerimonia per coinvolgere la cittadinanza: la data deve ancora essere fissata, ma sarà quasi sicuramente una domenica mattina dopo la messa delle 11.
© Riproduzione riservata
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata