TRAGEDIA
(ANSA) - GENOVA, 29 AGO - Potrebbe essere stata una distrazione o un malore ad avere causato l’incidente in A12 costato la vita a un uomo di 26 anni, originario del Mali. Quando i vigili del fuoco lo hanno estratto dalle lamiere lo hanno trovato con il telefonino in mano: lo smartphone è stato sequestrato per chiarire se il guidatore fosse al telefono al momento dell’impatto o se, invece, lo abbia preso nel tentativo di chiamare i soccorsi prima di morire.
Secondo una prima ricostruzione della polizia stradale, il furgone dalla corsia di marcia è finito sulla corsia di emergenza scontrandosi contro un altro mezzo che era fermo per dei lavori alla recinzione autostradale. Al momento dell’impatto sul mezzo fermo non c'era nessuno a bordo. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sarà il pubblico ministero di turno, Giuseppe Longo, a decidere se fare eseguire o meno l’autopsia. (ANSA).
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