Lettere al direttore
Egregio direttore,
nei giorni scorsi sono state consegnato le onorificenze dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana a ben 18 parmigiani.
Premesso che i meritevoli avevano più che ottime ragioni per ricevere la varie onorificenze, ho notato che la presenza femminile tra i premiati era scandalosamente assente. E non è la prima volta che accade: non posso pensare che non vi siano donne da premiare.
Credo che qualsiasi siano le occasioni per premiare, a vario titolo, persone che con il proprio esempio di vita fanno la differenza in una società come la nostra, fortemente individualista e mi permetta, egoista e cinica, si debba tenere conto anche di figure femminili che altrettanto meritano di ricevere premi e segnalazioni come gli uomini.
Invito pertanto coloro che si occupano di assegnare questi titoli di tenere ben conto del prezioso contributo che le donne danno nel mondo del lavoro, nel welfare famigliare, nel volontariato e nella cultura: sicuramente troveranno persone da segnalare. Anche questo sarebbe un gesto di pari opportunità. Felicitazioni ai premiati e un doveroso omaggio per le medaglie d'oro d'onore alla memoria.
Parma, 29 novembre
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata