Niente finestrino: quando sull’Intercity dal posto prenotato hai «vista parete»- Foto

Finestrino «negato» in alcuni posti a sedere (pochi, per fortuna) sui treni Intercity in partenza da Parma. Su questi convogli a lunga percorrenza (Milano-Napoli, Milano-Reggio Calabria, Milano-Lecce, Milano-Salerno, Milano-Pescara, Milano-Terni, e viceversa) può succedere di aver prenotato (da soli online o in biglietteria, sia tradizionale sia self-service) un posto in cui a fianco, anziché l’abituale finestrino, c’è una parete.

Sui treni Intercity il sole è «di casa»: all’esterno dei convogli e nei poggiatesta il sole splendente sembra sorridere ai viaggiatori, anche a quei pochi che dovranno viaggiare senza poter guardare fuori dal finestrino.

La scomoda situazione si risolve se si trova un posto libero altrove, però bisogna sperare che non sia prenotato per un viaggiatore che salirà nelle fermate successive. Gli Intercity svolgono servizio di prima e seconda classe; la prenotazione «vista parete» era relativa a un viaggio in prima classe