Aggrappato (in diretta video) all'auto in corsa per fermare i rapinatori: i due uomini in carcere

Il video era diventato virale: un uomo aggrappato alla portiera posteriore di un'auto in movimento e trascinato per decine di metri in zona ex Salamini. Quell'uomo è un imprenditore bresciano che stava cercando di fermare l'uomo che gli aveva strappato dalle mani una busta con 15mila euro in contanti.

Oggi grazie ai risultati delle indagini del Nucleo Operativo e Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Parma, la Procura  ha emesso due misure cautelari in carcere nei confronti di Jeffry Molamed, 38 anni, e di Fani Innocenti, 49, accusati di rapina impropria in concorso e lesioni personali volontarie.

Era lo scorso 13 dicembre quando l'imprenditore ha incontrato nella zona dell’ex Salamini i due uomini per concludere un affare riguardante l’acquisto di uno stock di erba sintetica. Attratto dall'offerta vantaggiosa, aveva portato con sé la somma richiesta , ossia 15.000 euro in contanti. All'arrivo, i due uomini hanno convinto l'imprenditore a mostrare il denaro, per assicurarsi che non fossero banconote false. In un attimo, uno di loro ha afferrato la busta e è fuggito. L'imprenditore, rendendosi conto dell'inganno, lo ha inseguito fino all'auto, una Giulietta bianca.

Nel tentativo di fermarli, la vittima si è aggrappata alla portiera posteriore  mentre l'auto ha iniziato a muoversi a zig zag, trascinandolo per diversi metri.

Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, i carabinieri sono risaliti al 38enne e al 49enne, residenti nella zona del Lago di Garda e  sono stati recuperati i 15.000 euro. I due si trovano ora nel carcere di Brescia.