In apparenza era l'e-mail di una dipendente che cambiava Iban, in realtà era una truffa: spariti 2mila euro di stipendio, denunciata una coppia per phishing a Parma

Truffa online da 2mila euro a Parma: denunciate due persone. Il direttore amministrativo di una società ha ricevuto un finto messaggio di una dipendente, una 40enne parmigiana, secondo cui sarebbe cambiato l'Iban per l'accredito della stipendio. In realtà, è poi emerso, il nuovo Iban era truffaldino. La 40enne, infatti, si è lamentata con la società per il mancato accredito dello stipendio, circa 2mila euro, nonostante il cedolino fosse stato emesso regolarmente. 
E' così partita l'indagine dei carabinieri della stazione di Parma Centro. I militari sono risaliti a una coppia che, secondo le accuse, ha ingannato una società locale con una sofisticata tecnica di phishing. I due - un 53enne e una 37enne, italiani - sono stati denunciati per truffa aggravata. 

Il finto addetto della banca lo chiama e lo induce a fare un bonifico da 1.300 euro: colornese truffato, denunciato 49enne