La truffa del falso incidente: 15enne riscuote il "pagamento" in denaro e gioielli a casa di una 90enne di Parma, arrestato dai carabinieri

Un 15enne straniero, residente fuori regione, è stato arrestato dai carabinieri di Parma per tentata truffa aggravata a un'anziana; è accusato anche di resistenza a pubblico ufficiale. 
Nella tarda mattinata dell'8 luglio, una donna di 90 anni, residente nella zona del centro di Parma, ha ricevuto una telefonata allarmante. All'altro capo del telefono, una voce maschile la informava che un suo familiare aveva avuto un grave incidente stradale e che si trovava in stato di fermo. Come sempre in questi casi di truffa, lo sconosciuto faceva notare che era necessario pagare. Disperata, l'anziana ha raccolto il denaro e i gioielli che aveva in casa: qualcuno avrebbe ritirato il pagamento a casa sua. 
I carabinieri avevano ricevuto diverse chiamate per casi analoghi e hanno organizzato dei controlli. Così il giovanissimo è stato fermato con una corposa busta in mano mentre lasciava l'abitazione della 90enne. Ha cercato di sfuggire ai carabinieri con violenza, ma è stato bloccato. Nella busta c'erano  2.600 euro in contanti, un orologio d'oro, una spilla d'oro con brillanti e smeraldi, due anelli, due paia di orecchini, un collier d'oro e un set da nove pezzi di coltelli, cucchiai e forchette in argento. Tutto è stato restituito all'anziana. 
Il gip del Tribunale dei minori di Bologna, dopo l'udienza di convalida, ha ordinato che il 15enne sia posto in una comunità, in attesa del processo. 

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