Autista del bus «accecata» dallo spray al peperoncino spruzzato da due ragazzini appena saliti

La fermata è una di quelle che gli autisti della Tep affrontano con più e timore: quella sul Lungoparma, in viale Mariotti. In quel punto, in passato, alcuni conducenti sono stati aggrediti e più volte sono dovute intervenire le forze dell'ordine. Purtroppo è successo ancora.

Per la precisione l'altro giorno, nel pomeriggio, quando una autista in servizio sulla linea 7 è stata avvolta da una nuvola di spray urticante. E per portarle i primi soccorsi sono dovuti intervenire gli operatori del 118.

Secondo quanto riferito dalla Tep tutto sarebbe avvenuto quando il mezzo si è avvicinato alla fermata: in quel momento, a terra, due ragazzi stavano litigando tra di loro. Non si sa ancora chi fossero e perché il bisticcio fosse esploso: ma evidentemente dalle parole erano ormai passati ai fatti.

Uno dei due ha estratto una bomboletta di spray al peperoncino e ha minacciato il rivale che, per cercare di fuggire, è saltato al volo sull'autobus ancora fermo con le porte aperte. E' stata questione di un attimo: il ragazzo armato con lo spray ha inseguito l'altro sul mezzo della Tep e poi il primo, in fuga, è saltato di nuovo sul marciapiede. In quel preciso istante l'inseguitore ha premuto la bomboletta e la nuvola urticante, invece di colpire il fuggitivo, ha preso in pieno l'autista. Facile immaginare quello che è accaduto subito dopo: i due giovani sono scappati a gambe levate, la conducente, con gli occhi infuocati, ha chiesto aiuto e gli altri passeggeri hanno composto il 112. In viale Mariotti è così arrivata una ambulanza e gli operatori hanno lavato con cura il volto e gli occhi della conducente per permetterle di vedere e respirare di nuovo.

Poco dopo sono arrivate le forze dell'ordine che hanno raccolto il racconto dei testimoni e acquisito le immagini delle telecamere. La Tep, naturalmente, ha sporto denuncia e ora si lavora per arrivare alla identificazione dei ragazzi. Mentre gli autisti, quando svoltano sul Lungoparma, mettono la freccia con maggiore apprensione.