CORONAVIRUS
«La zona gialla è un orizzonte molto vicino. Noi oggi siamo un pò sopra il livello di guardia per la saturazione dei reparti di terapia intensiva e Covid.
Venerdì scorso non lo eravamo. Nel caso in cui aumentassero i ricoveri e le dimissioni dei pazienti ricoverati non fossero altrettanto consistenti, sicuramente lunedì prossimo andremo in zona gialla». Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità in Emilia-Romagna, Raffaele Donini, a margine di una conferenza stampa al policlinico Sant'Orsola di Bologna.
I contagi aumenteranno ancora - I numeri del contagio in Emilia-Romagna «sono alti e abbiamo buona ragione di ritenere che aumenteranno ancora, perchè la variante Omicron che sta progredendo come candidata a rappresentare la maggioranza della circolazione virale, in alcune regioni lo è già, è molto più diffusiva». Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, ribadendo l’invito alla vaccinazione: «La cosa che possiamo fare, oltre che raccomandare le misure di prevenzione e i dispositivi di sicurezza individuale, è quella di continuare a vaccinare il più possibile».
Anche a Natale e Capodanno sono stati raggiunti gli obiettivi della struttura commissariale, «e questa settimana andremo ancora più su: siamo ormai oltre un milione e 400mila cittadini che hanno la terza dose e ricordo - ha aggiunto - che la terza dose protegge al 70% per il contagio e oltre il 90& per la malattia grave».
Quindi, «se è vero che la variante Omicron è meno aggressiva per le ripercussioni cliniche e questo avviene in una platea di vaccinati che aumenta, è anche vero che il 2% che necessita di cure ospedaliere su un numero molto ampio mette comunque in una situazione di criticità i nostri reparti». Attualmente il 72% dei ricoverati in terapia intensiva, ha ricordato, sono non vaccinati, così come la metà dei pazienti dei reparti Covid dove i non vaccinati «hanno una degenza più lunga e complicata».
Vaccini: Donini, estendere l'obbligo. 'Siamo d’accordo per super Green pass al mondo del lavoro' - «Noi siamo d’accordo, lo abbiamo detto dall’inizio, a estendere il più possibile l’obbligo vaccinale. La vaccinazione protegge, salva la vita e il sistema sanitario, che altrimenti potrebbe avere criticità importante. Come commissione salute nazionale siamo d’accordo per l'estensione del super Green pass al mondo del lavoro». Lo ha ribadito Raffaele Donini, assessore regionale alla Sanità dell’Emilia-Romagna e coordinatore della commissione Salute della conferenza delle Regioni.
«Noi siamo convocabili di ora in ora, ma diremo sempre la stessa cosa: bisogna aumentare i Green pass, aumentare le vaccinazioni, estendere l’obbligo vaccinale», ha risposto alla domanda se sia previsto un incontro sul tema col Governo.
Curiamo tutti, ma senza no vax gli ospedali sarebbero ok - «Noi ci occupiamo di curare tutti, curare in modo appropriato, al massimo dell’efficacia, sia coloro che sono vaccinati e coloro che non lo sono. Però ricordo che se tutti fossero vaccinati noi oggi avremmo poco più di 30 persone in terapia intensiva in tutta la regione. Non avremmo alcun problema di impatto sugli ospedali». E’ il messaggio dell’assessore regionale alle Politiche per la Salute in Emilia-Romagna, Raffaele Donini, commentando quanto segnalato nei giorni scorsi dal dg dell’Ausl di Bologna Paolo Bordon, sui pazienti che pretendono di «dettare» le terapie al personale sanitario. «Non abbiamo quantificato il fenomeno di queste situazioni che sono veramente grottesche e paradossali», ha detto Donini.
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata