i mercati finanziari
Piazza Affari amplia il calo, con l'indice Ftse Mib che cede il 3,14% a 24.962 punti. Forte tensione su Unicredit (-10%), Pirelli (-6,99%), Intesa (-6,54%), Banco Bpm (-6,06%) e Stellantis (-6,17%). In luce Leonardo (+13,61%), spinto dall’annuncio dell’Ue di inviare armi e finanziarne l’acquisto in Ucraina. Pesante Eni (-2,9%) nonostante il balzo del greggio (Wti +4,8% a 95,33 dollari al barile).
Le Borse europee aprono in forte calo, dopo l’inasprimento delle sanzioni nei confronti della Russia per l’invasione dell’Ucraina. Si guarda anche alle prossime mosse delle banche centrali, in particolare della Fed, con gli investitori che scommettono su un ripensamento sull'inasprimento della politica monetaria.
Avvio di seduta in forte calo per Francoforte (-2,08%), Parigi (-1,95%), Londra (-1,05%).
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata