FIDENZA
Nei primi giorni di agosto le firme erano già 2500, ma oggi siamo oltre le 25 mila e il flusso sulla piattaforma change.org non accenna a diminuire.
Si sta parlando dell’iniziativa promossa da Eva Saccò per chiedere la riapertura del pronto soccorso pediatrico a Vaio, attivo fino al 2020, ma che purtroppo dopo il covid non è più stato ripristinato.
L’amministrazione nei giorni scorsi ha incontrato la promotrice con l’obiettivo di fare il punto e trovare un terreno comune tra cittadini e istituzioni del territorio, in particolare l’Azienda Usl e il Comune di Fidenza, che da mesi lavorano per mettere a segno lo stesso risultato.
«Abbiamo voluto incontrare Eva Saccò - hanno spiegato il sindaco Davide Malvisi e l’assessore ai Servizi Sociali Vincenzo Bernazzoli - sicuramente per complimentarci, ma soprattutto per condividere l’obiettivo e aggiornarci sullo stato dei lavori. Se da oggi il risultato finale è un po’ più vicino è anche merito dei firmatari di questa petizione che rafforza e dà nuovo slancio all’azione congiunta del Comune di Fidenza e dell’Azienda Usl».
In sintonia con il sindaco Davide Malvisi sono i consiglieri comunali Alessio Rollo, delegato sui temi della salute e accesso alle cure territoriali, e Alessandra Busani, presidente della commissione che si occupa anche di sanità, i quali hanno convenuto come «questa raccolta firme sia un esempio efficace di democrazia dal basso che si integra perfettamente con il lavoro che la politica e le istituzioni stanno facendo, dando forza e autorevolezza a questo impegno - hanno spiegato i consiglieri comunali -. Un numero di firme di questa portata dimostra che il presidio ospedaliero di Vaio è un riferimento per un bacino di utenti che va ben oltre Fidenza e i comuni del distretto».
«Abbiamo dato vita a questa raccolta firme perché pensiamo che la salute dei nostri bambini sia fondamentale - ha concluso la promotrice dell'iniziativa Eva Saccò -. Quando siamo partiti era difficile immaginare di raggiungere questo numero di adesioni, questo successo ci fa capire che il tema era largamente sentito e ringrazio non solo i firmatari - ha concluso Eva Saccò - ma anche il sindaco Davide Malvisi per questo invito e le istituzioni che si stanno muovendo per raggiungere insieme a noi questo importante obiettivo».
r.c.
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