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La città in rosa: in ottobre si celebra  la prevenzione

La città in rosa: in ottobre si celebra  la prevenzione

di Francesca Gatti

30 Settembre 2021, 09:36

Luci su ospedale, municipio e fontane

Saranno 100 le candeline da spegnere il prossimo anno per Lilt, la Lega italiana per la lotta contro i tumori. «96 per la nostra città», ci ha tenuto a precisare il presidente Lilt Parma, Enzo Molina. «Un traguardo che ci riempie di orgoglio - ha dichiarato in conferenza stampa in ospedale - e che getta luce su una problematica enorme». Municipio, fontane e padiglioni ospedalieri verranno illuminati di un rosa acceso per un ottobre all’insegna della prevenzione nei confronti del tumore al seno. Malattia che 1 donna su 8 corre ancora il rischio di contrarre. 


«È sempre un piacere partecipare a questi eventi, la cui attività di prevenzione è fondamentale per avvicinare le donne alla conoscenza di questa malattia» ha detto  l’assessore Nicoletta Paci. Una patologia dove la prevenzione diventa necessaria, e in cui «non sono mancati, anche in piena pandemia, i percorsi di screening e di presa in carico attraverso terapie mediche, oncologiche, riabilitative e psicologiche» ha precisato il direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria Ettore Brianti.
 Ma la battaglia della Lilt non avviene solo in corsia, bensì anche attraverso eventi culturali e sociali: «Siamo riusciti ad uscire dallo stigma che il tumore si portava dietro, riducendone il timore e umanizzandone le cure», ha spiegato il sub commissario sanitario dell’Azienda Usl Parma, Romana Bacchi. Presente in sala anche la rappresentante dell’Ordine dei Medici di Parma Mariangela Dardani, che ha sottolineato «l’importanza per l’Ordine di essere vicino alla diffusione della cultura della prevenzione».


 Un ottobre ricco di eventi e iniziative, quindi, dall’offerta gratuita di screening per le donne dai 45 ai 74 anni, passando per conferenze, mostre fotografiche e incontri pubblici. «Parma è un’isola felice - ha aggiunto il presidente Lilt - con una rete di associazionismo capillare»,  associazioni come La Doppia Elica, Loto, Mamma Trovalavoro e Mao Fusina hanno infatti collaborato alla realizzazione di «L’esercito di sagome colorate», esposizione di 300 sagome finalizzata all’acquisto di un importante software di diagnostica. Proprio per l’ottobre rosa è poi avvenuto «l’accreditamento internazionale Eusoma - European Society of Breast Cancer Specialists- della Breast Unit di Parma», ha spiegato orgoglioso il suo responsabile Antonino Musolino.
 
 

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