disagi in stazione
"Una vergogna. Questo è il messaggio che ci ha inviato poco fa Emma Manghi, che vive e studia a Bologna. E oggi (ieri, ndr.) doveva venire da noi in Anmic a Parma. All'arrivo, ascensore rotto. L'hanno dovuta caricare a forza, lei con la sua carrozzina, e le hanno fatto attraversare i binari ()".
Ma la denuncia non finisce qui.
"Frasi dette dall'operatore della stazione:
"Avrebbe dovuto comunicarci la sua presenza, le avremmo detto che non sarebbe potuta venire a Parma". "È rotto da mesi e lo sarà ancora a lungo".
Il risultato? "Per tornare a Bologna, Emma dovrà farsi accompagnare in macchina dai suoi genitori. Tutto questo vi sembra accettabile?"
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