L'Enpa di Parma in aiuto agli animali alluvionati

Da giorni la sezione ENPA di Parma è in contatto costante con le sezioni della Romagna per poter offrire aiuto. La situazione è drammatica anche per gli animali, ma la rete di richieste e offerte di stalli organizzata da Enpa riesce a funzionare, nonostante l'enorme difficoltà delle comunicazioni.

I volontari con tutti i mezzi a disposizione, dalle barche ai canotti, spesso a piedi nell'acqua, passano casa dopo casa nella miriade delle frazioni, salvando gli animali forzatamente abbandonati dai proprietari portati in sicurezza. Contestualmente si recano presso le strutture che ospitano le persone, molte delle quali hanno con se il proprio cane, gatto o di altra specie per portare alimenti, cucce, trasportini. Difficilissimo recuperare il necessario nelle zone alluvionate, dove dei negozi restano solo le mura. Il necessario per la loro sopravvivenza deve essere portato dalla zone esterne alla catastrofe.

Per questo la sezione Enpa di Parma ha iniziato una raccolta di generi urgentemente necessari, rivolgendosi a quanti hanno a cuore il bene degli animali. Urgono con assoluta priorità soprattutto generi per gatti: sabbietta, cibo per gatti adulti e per cuccioli, trasportini, pail di.modeste dimensioni, cuccette di stoffa e casette per i luoghi dove sono ospitati gli animali. Ma anche acqua, bene preziosissimo perché quella potabile è inesistente. La,raccolta avviene presso la sede di via Buffolara 52 nei seguenti giorni: lunedi h 9,30/11,30, giovedi h 10,30/12,30 e h 17/19, sabato h 17,30/9,00 e domenica h 16/18. Essendo la situazione in continua evoluzione si prega di seguire la pagina Fb della sezione (E.N.P.A. Parma) per conoscere eventuali altri punti di raccolta che venissero offerti. Enpa sente il dovere di ringraziare non solo quanti risponderanno a questo appello ma pure il Comune di Parma nella persona della dirigente dr.ssa Signifrdi per la disponibilità offerta ad accogliere un numero definito di cani e gatti presso la propria struttura "Lilli e Il Vagabondo".