PROCURA
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Parma, concordando pienamente con le risultanze
investigative prodotte dai militari della Stazione di Parma Oltretorrente, ha chiesto ed ottenuto dal Giudice
delle Indagini Preliminari del Tribunale, una misura cautelare in carcere a carico di L. C., 50enne
italiano indiziato, a vario titolo, di rapina, furto con destrezza e lesioni personali, commessi a Parma nel
lasso di tempo gennaio-marzo 2024.
Tutto ha inizio a gennaio vicino a un esercizio commerciale di Parma, quando l’uomo si
sarebbe reso protagonista di un furto con strappo di una borsa, nei confronti di una donna, che si trovava
in quel momento in macchina nell’area del parcheggio antistante.
L’autore del furto -nel racconto della vittima- dopo aver aperto la portiera dell’automobile della donna,
riusciva a sottrarle con forza la borsa, per poi darsi alla fuga su altro autoveicolo.
Lo stesso, nell’arco della stessa giornata, poche ore prima, avrebbe commesso una rapina ai danni di
un’altra signora, che stava parcheggiando nei pressi di un supermercato della città.
Anche in questo caso la condotta è stata la medesima salvo, in questo caso, aver utilizzato maggiore
violenza per rubare la borsa alla donna. La stessa, infatti, veniva trascinata a terra e riportava varie
escoriazioni su diverse parti del corpo: di qui l’accusa di rapina.
A febbraio poi, con la medesima condotta, bussando al finestrino con la scusa di segnalarle uno
pneumatico sgonfio, sottraeva con veemenza la borsa ad una signora mentre era alla guida del proprio
veicolo.
Poiché in Procura sono pervenuti, in un breve periodo, diverse informative a carico del predetto soggetto,
il Procuratore della Repubblica -seguendo una linea già avviata da tempo e che si sta dimostrando valida
nel contrasto alla delinquenza da strada- ha disposto la trattazione unitaria di tutti i fascicoli, in maniera
da rendere più efficace il coordinamento investigativo e la risposta dell’Amministrazione della Giustizia
a tal genere di condotte, che hanno creato non poco allarme nella cittadinanza.
Tutto ciò premesso, in esecuzione della misura cautelare personale, i Carabinieri di strada delle Fonderie
hanno rintracciato il 50enne presso la propria abitazione dichiarandolo in stato di arresto poiché ritenuto
responsabile di rapina, furto con destrezza e lesioni personali.
L’uomo è stato condotto nel carcere di Parma, ove -nel rispetto della presunzione di innocenza- ha
ovviamente la possibilità di esporre la propria posizione a fronte delle accuse che gli sono state mosse.
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