Ascom e Confesercenti al Comune: "Non spostate il mercato di viale Osacca in piazzale Pablo"

Sbagliato spostare il mercato da viale Osacca a piazzale Pablo. Lo affermano Ascom e Confesercenti dopo l'incontro con l'amministrazione comunale. Una posizione legata alla consultazione con gli operatori del mercato, che hanno espresso unanimemente la volontà di mantenere l'attuale collocazione in viale Osacca.

"Gli operatori del mercato - si legge nel comunicato - hanno espresso unanimemente la volontà di mantenere l'attuale collocazione in Viale Osacca. Il sondaggio condotto tra gli ambulanti ha messo in luce diverse preoccupazioni riguardo alla possibile nuova destinazione in Piazzale Pablo, considerata troppo isolata e non adeguata a livello logistico per la gestione del mercato. In particolare, c’è un timore diffuso che il mercato possa perdere i clienti di passaggio da via Gramsci e quelli provenienti dall’ospedale, con conseguente impatto negativo sulle vendite e sulla vitalità del mercato stesso".

"Gli operatori - continua il comunicato - hanno inoltre proposto una riorganizzazione del mercato attuale, suggerendo di mantenere l’esposizione dei banchi su un solo lato della strada. Questo approccio consentirebbe di parcheggiare i furgoni alle spalle dei banchi, garantendo una protezione efficace della merce in caso di maltempo e aumentando l’area espositiva disponibile. Tale disposizione faciliterebbe anche le operazioni di allestimento e smontaggio, rendendo il mercato più efficiente e attrattivo per i visitatori".

"Va inoltre sottolineato che - proseguono Ascom e Confesercenti -, nonostante lo spostamento del mercato fosse in programma da tempo, gli ambulanti e i commercianti fissi di Viale Osacca ritengono l’attuale ubicazione ottimale per le funzioni del mercato. Inoltre, il mercato gode di un riscontro positivo da parte della clientela del quartiere e degli utenti dell’ospedale, fornendo un servizio prezioso soprattutto per le fasce di popolazione che incontrano difficoltà a raggiungere altre aree per gli acquisti di prossimità".

"Spostare il mercato su Piazzale Pablo - continua il comunicato -, zona ad alta densità abitativa e con una viabilità complessa, rischierebbe di penalizzare non solo gli operatori ambulanti ma anche i numerosi residenti che dovrebbero convivere con le operazioni di carico/scarico merci a partire dalle 6 del mattino oltre alla comunità religiosa presente sul piazzale la quale ha espresso delle necessità incompatibili con un’attività mercatale di prossimità".

"Per tutte queste ragioni - conclude il comunicato -, chiediamo che la proposta di spostamento del mercato settimanale di viale Osacca venga riconsiderata. Crediamo fermamente che sia necessario tenere in considerazione le esigenze degli operatori ambulanti, dei cittadini e delle attività commerciali fisse lungo la via, garantendo così la continuità e la vitalità di un servizio che rappresenta un pilastro fondamentale per la comunità locale. Non riscontriamo nessuna buona ragione per delocalizzare dalla sua sede originaria un mercato di quartiere che funziona da ormai 15 anni".