Carmine Rocco Grassi è il nuovo questore di Parma - Video

Il Dirigente Superiore dottor Carmine Rocco Grassi dal 1° dicembre 2025 ha ufficialmente assunto la guida della Questura di Parma.

La cerimonia di insediamento si è aperta con la tradizionale deposizione della corona d’alloro presso il cippo dedicato ai Caduti della Polizia di Stato.

Il Questore Grassi porta con sé un curriculum maturato in oltre trent’anni di carriera, con numerosi incarichi di rilievo nei diversi settori dell’amministrazione della Pubblica Sicurezza.

Dopo la frequentazione del 78° corso per Vice Commissari, nell’agosto nel 1992 è stato assegnato alla Questura di Reggio Calabria – Commissariato P.S. di Polistena. Nel 1995 ha assunto la dirigenza della Squadra Mobile della Questura di Como e, nel febbraio 2001, quella della Sezione Criminalità Organizzata della Squadra Mobile della Questura di Brescia, per poi subentrare, nel 2004, nella dirigenza della Squadra Mobile. In tali incarichi ha condotto rilevanti attività investigative nel contrasto alla criminalità organizzata comune e di stampo mafioso e al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Promosso Primo Dirigente nel gennaio 2010, è stato successivamente nominato Dirigente del Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica del Triveneto, con sede a Padova, dove ha ideato e promosso un innovativo protocollo operativo – autorizzato dal Dipartimento della P.S. – volto a disciplinare l’intervento del personale sanitario sulla scena del crimine, al fine di non pregiudicare le investigazioni scientifiche in sede di sopralluogo.

Nel giugno 2016 è stato nominato Vicario del Questore di Cremona e, nell’aprile 2018, Vicario del Questore di Torino, ove ha sovrinteso alla gestione di numerosi eventi con la presenza di alte cariche istituzionali italiane ed estere, a manifestazioni sportive di rilievo, a cortei delle realtà antagoniste, nonché ai servizi di ordine pubblico connessi alla tutela del cantiere T.A.V.

Con decorrenza gennaio 2021 ha conseguito la promozione a Dirigente Superiore e, dal luglio dello stesso anno, è stato chiamato a dirigere la II Zona Polizia di Frontiera della Lombardia. In tale veste ha gestito l’emergenza umanitaria connessa ai flussi di donne e minori ucraini in fuga dal conflitto, giunti in migliaia presso l’aeroporto di Orio al Serio, divenuto principale scalo nazionale per tutti gli ucraini in fuga dall’invasione russa. In collaborazione con l’Autorità Giudiziaria Minorile competente, ha predisposto una specifica procedura operativa per l’identificazione dei minori ucraini non accompagnati, privi di idonei documenti identificativi, particolarmente esposti al rischio tratta.

Nel 2023 ha assunto l’incarico di Questore di Cuneo.

Parallelamente agli incarichi operativi, il Questore Grassi ha svolto attività di docenza in discipline giuridiche e tecniche investigative presso la Scuola Pol.G.A.I. di Brescia e la Scuola Allievi Agenti di Piacenza, contribuendo alla formazione di numerosi operatori italiani e stranieri.

Nel corso della sua carriera ha ricevuto 32 riconoscimenti premiali per meriti di servizio.