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"Stazione di Parma, i soliti esasperanti problemi": la segnalazione di un lettore

Stazione, ascensore e scale mobili ancora fermi

09 Agosto 2025, 18:16

Un lettore ci segnala diverse criticità all'interno della stazione di Parma, in particolare il mancato funzionamento delle scale mobili. Alleghiamo qui sotto la lettera in questione:

"Buongiorno,

Scrivo per segnalare, purtroppo, i soliti problemi ricorrenti che riguardano la stazione della nostra città. 
Anche oggi, durante un sabato di affollato esodo estivo ferroviario, entrambe le scale mobili della stazione risultavano ferme, il tutto accompagnato da ascensori con funzionamento a singhiozzo. Questo ha creato ovviamente non pochi disagi, soprattutto per le persone più anziane presenti che cercavano di raggiungere la pensilina.
Si nota inoltre un costante ingorgo nella prima parte del lungo corridoio sotterraneo della stazione (in pratica dalla biglietteria al binario 7/8) dovuto al flusso di passeggeri che salgono e scendono dai binari ostacolato da panchine e inutili schermi luminosi (spenti). La seconda parte del corridoio invece (in pratica dal binario 7/8 alla vetrata finale che affaccia sul piazzale dell'Hotel Nh) risulta tanto vuota quanto inutilizzata. Pertanto, non potrebbero essere spostate panchine e schermi in questa zona, in modo da sfruttarla maggiormente e non creare "imbuti" nella prima parte? E magari aggiungere qui una seconda rampa di scale mobili (possibilmente funzionanti) per diversificare su due lati il flusso dei viaggiatori?
Non per ultimo, il marciapiede del binario 4 risulta essere molto rovinato, compreso la linea gialla che dovrebbe fare da importante riferimento per le persone non vedenti. 
I punti sopra citati non sono certo più ammissibili nel 2025, soprattutto in una città come Parma. Credo si tratti di aspetti di civiltà basilari ma estremamente importanti, che non dovrebbero essere mai ignorati. 
Aggiungo, infine, che la settimana scorsa mi trovavo in Austria in vacanza con la mia bicicletta e mi sono spostato regolarmente in treno da una località all'altra. Il risultato è che non ho dovuto sollevare la bici o fare la scale in stazione con la bici una sola volta, perché tutto era servito da spaziosi corridoi e ascensori funzionanti. Segni di normalità che purtroppo, nel 2025, nella nostra città normalità non è. 
Sperando che questa segnalazione possa far cambiare anche minimamente le cose, ringrazio anticipatamente per lo spazio e l'attenzione.
Un saluto,
Alessandro."

© Riproduzione riservata

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