Il Mito

In passato questo locale era una specie di tempio dedicato al laico culto per i motori, in particolare per quelli Alfa Romeo.
Ora, l'ambiente è cambiato e al rombo dei quattro cilindri si è sostituito un ambiente meno corsaiolo, più elegante.
L'atmosfera è decisamente accogliente, il servizio cortese, musica d'ambiente e un menu, che soprattutto nella parte dedicata alla cucina vuole evidentemente mostrare una certa ricerca, con qualche proposta che partendo dai classici della cucina da pizzeria prova ad innovare.
Come sempre, però, noi ci concentriamo sulle pizze che sono disponibili al metro (Margherita 15 euro) oltre a quelle tonde che si possono avere anche con impasto integrale (più 4 euro), senza glutine, in versione pinsa romana (aumentato di 5 euro) oltre ai calzoni (normali e fritti).
Scegliendo quella tonda, normale, si ha a disposizione una scelta abbastanza ampia che prevede le combinazioni più consuete («Margherita» a 6 euro, «Capricciosa» a 9 euro) oltre a qualche spunto più curioso come la «Cacio e Pepe» (pizza bianca con pancetta stufata a 9 euro), la «Bolognese» (con Ragù e Parmigiano a 12 euro) o la Zingara (pomodoro, fonduta di gorgonzola e glassa di balsamico a 13 euro).
Al momento dell'assaggio ecco arrivare nel piatto una pizza all'italiana, con cornicione poco visibile e un impasto che non risulta né croccante come il modello della Capitale né morbido e elastico come quello partenopeo ma piuttosto tenace con una scelta di ingredienti dai sapori abbastanza spenti, in particolare il formaggio, che perdono piacevolezza, come talvolta accade, con il raffreddarsi del disco.
Per quanto riguarda il bere si può scegliere tra la birra Moretti alla spina o qualche etichetta in bottiglia da 33 cl tra le più classiche (l'onnipresente Ichnusa, la Messina ) e un paio di formato maggiore come ancora la Moretti e la Weizen Franziskaner.

Cucina: 2/5

Qualità/Prezzo: 2/5

Contatti
Via Venezia, 46 Parma
tel.0521 771272

Chiusura
Lunedì