Il Tour de France passerà da Parma?

Il Tour de France nel 2024 potrebbe transitare da Parma. La nostra provincia infatti sarebbe fra quelle interessate dal «Grand Depart», la grande partenza della corsa francese che, proprio come il Giro d’Italia, spesso avviene dall’estero.

A rilanciare e confermare l’indiscrezione è stata «La Gazzetta dello Sport»: il via avverrebbe da Firenze sabato 29 giugno, con una tappa destinata a Rimini. Il giorno seguente partenza da Cesenatico (in omaggio a Marco Pantani, del quale ricorrerà il ventennale dalla scomparsa) e arrivo a Bologna. La terza frazione, lunedì primo luglio, andrebbe invece da Modena a Piacenza, passando per la nostra provincia. Ancora non è dato sapere se transiterà lungo la via Emilia e dunque in pieno centro, o se la carovana gialla devierà per le colline e l’Appennino, disegnando un tracciato più impegnativo. L’indomani partenza da Pinerolo e conclusione della tappa in terra transalpina, senza alcun bisogno di un giorno di riposo supplementare per un lungo trasferimento.

Che ci fosse da tempo una candidatura sostenuta soprattutto da Toscana ed Emilia-Romagna era cosa manifesta e peraltro già annunciata dal governatore Bonaccini. Il quale ha provato ieri a frenare gli entusiasmi: «Come noto, esiste la candidatura a ospitare il Tour de France 2024 in Emilia-Romagna e Toscana – ha fatto sapere attraverso una nota -, ma questa è la sola cosa certa, ogni altra notizia non può trovare alcuna conferma ufficiale. Stiamo lavorando per centrare un obiettivo che sarebbe storico, un progetto serio sul quale il confronto con gli organizzatori del Tour e il direttore Christian Prudhomme prosegue in modo proficuo, ma al momento non è stato chiuso alcun accordo. L’auspicio è ovviamente quello di riuscire a portare qui il Tour de France, ma certo resta ancora molto da fare».

Il Tour, considerato il terzo evento sportivo mondiale per importanza e visibilità dopo i Mondiali di calcio e le Olimpiadi, è nato nel 1903 e non è mai partito dall’Italia. La prima volta, a quanto pare, potrebbe presto divenire realtà.