Il pc si incendia, la stanza va in fumo: ventunenne gravissima

Le fiamme si sarebbero sprigionate da un computer mentre era in carica in un appartamento di piazzale Pablo. E hanno fatto dei danni enormi dal momento che una ventunenne, per le gravissime ustioni riportate, è ora ricoverata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Maggiore.

L'incendio

L'incendio è divampato nei giorni scorsi intorno alle 22,30 al primo piano di un appartamento al civico numero 7 di piazzale Pablo, stabile che si trova all'angolo con via Bucci. Nella casa vivono due studentesse italiane fuori sede.

Le cause

Quella sera, dalle ricostruzioni dell'accaduto, pare che una di loro avesse lasciato un personal computer in carica sulla scrivania della sua stanza da letto.

All'improvviso, proprio il dispositivo elettronico avrebbe preso fuoco e la ragazza, nel disperato tentativo di spegnerlo, si è ustionata in modo molto grave in varie parti del corpo ma soprattutto alle mani e alle gambe.

Le fiamme, inoltre, si sono propagate a tutta la stanza che alla fine è risultata quella veramente danneggiata di tutto l'appartamento.

Ma insieme alle fiamme, un denso fumo nero ha invaso tutta la casa e poi la tromba delle scale spargendosi per tutto il caseggiato.

E spaventando non poco gli altri condomini che a quell'ora si trovavano nello stabile.

I soccorsi

Le due coinquiline, nel frattempo, sono scese in strada e la compagna della ventunenne ferita ha dato l'allarme. Ad aiutarle ad abbandonare l'appartamento, secondo le testimonianze, sarebbero stati alcuni condomini. Nel frattempo è scattato l'allarme e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, che hanno domato le fiamme e messo in sicurezza il caseggiato verificando che nessun altro rimanesse ferito o intossicato, insieme a un'ambulanza del 118. In piazzale Pablo sono arrivate anche una pattuglia delle Volanti della polizia di Stato e anche la polizia scientifica.

La corsa all'ospedale

Le condizioni della studentessa investita dalle fiamme sono apparse subito molto gravi, tanto che la ragazza è stata trasportata al Centro ustioni del Maggiore e, da lì, nel reparto di Rianimazione. La sua prognosi è riservata.

La paura

Alcuni condomini hanno raccontato quei momenti concitati. «Abbiamo sentito un fortissimo odore - ha spiegato una ragazza - e abbiamo aperto la porta. Il fumo aveva invaso tutto il palazzo. Abbiamo avuto certamente paura, perché subito non abbiamo capito bene cosa stava succedendo, ma quello che mi dispiace più di tutto è per questa ragazza che è finita all'ospedale».

Chi ha quei momenti stampati nella mente è anche una persona che gestisce un'attività nei pressi dell'appartamento andato in fumo.

«Ero qui in strada in quei momenti drammatici - ha raccontato - e ho visto i lampeggianti dell'ambulanza e dei vigili del fuoco. Ho sentito urlare e ho visto quando la ragazza è stata soccorsa. Devo dire che sono scene difficili da dimenticare».

Michele Ceparano