Solignano, i lupi fanno un'altra vittima nella stessa stalla

Si aggrava il bilancio dei capi aggrediti e uccisi dai lupi nell’azienda agricola di Solignano. In una sola settimana i lupi hanno predato due mucche e la notte scorsa un vitello. I canidi hanno agito, come di consueto, senza richiamare l’attenzione dell’operatore che prima dell’alba ha rinvenuto il vitello senza vita nel recinto esterno dell’azienda. Gli operatori dell’azienda, situata a una manciata di chilometri dal capoluogo, hanno denunciato l’aggressione dei lupi al comando dei carabinieri forestali di Solignano che, ai rilievi di legge, hanno effettuato sopralluoghi nella zona, e all’Asl che ha provveduto ad inviare un esperto del caso.

Nel circondario dell’azienda agricola sono ormai frequenti gli avvistamenti di lupi che stanno suscitando preoccupazione, oltre che agli operatori, attoniti per la ripetitività degli attacchi, anche alle persone del luogo e a quanti percorrono la strada per una passeggiata. Al pesante bilancio delle predazioni, avvenuto in questi ultimi sei giorni, si aggiunge anche il ferimento di una mucca adulta che, mercoledì mattina, prima dell’alba, era riuscita a difendersi dall’attacco dei canidi, riportando diverse ferite.

La prima aggressione nel recinto dell’azienda agricola risale, in ordine cronologico, all’inizio del mese di maggio con l’uccisione di una mucca che, rispetto a queste ultime, versava in precarie condizioni di salute dopo il parto. Gli operatori dell’azienda hanno effettuato, proprio ieri, una nuova collocazione del recinto delle mucche partorienti, spostato in una posizione che permette un controllo più attento dei capi di bestiame per scongiurare nuovi attacchi da parte dei canidi.

Valentino Straser