Lo sciame sismico non si ferma e si sposta verso la Valtaro

Sembra non aver fine lo sciame sismico che sta interessando la Val Parma, Val Baganza e anche la Val Taro. Dal primo terremoto, registrato il 7 febbraio, sono oltre 200 i sismi elencati nel website dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma, con l’evento più importante registrato il 9 febbraio di magnitudo 4.2.

Dalla fitta concentrazione degli epicentri che disegnano la fascia nella zona fra i capoluoghi di Langhirano e Calestano, si stanno aggiungendo nuovi terremoti nelle zone di Felino e Fornovo. In quest’ultimo caso l’epicentro del sisma è stato collocato dai geofisici di Ingv nei pressi di Monte Ardone, in località Pramontano, a circa tre chilometri dal paese.

La zona della bassa valle del Taro è stata investita anche da altri eventi dello sciame e, in alcuni casi, percepiti nella zona di Fornovo e Varano Melegari. I terremoti di ieri, sei in meno di dodici ore, hanno prodotto energie che hanno oscillato da 2.1, come nel caso di Fornovo, e 2.8, come a Felino e Langhirano. Le brevi scosse sono state registrate dagli strumenti e solo in alcuni casi, per i sismi di maggiore magnitudo, sono stati avvertiti da alcune persone. Anche per queste scosse, come pure fin dall’inizio dello sciame, non sono stati segnalati danni a cose o a persone.

La lunga scia di eventi tellurici si è originata a una profondità di circa venti chilometri, in risposta ai sussulti generati dall’edificazione dell’Appennino tuttora in corso che stanno alimentando lo sciame, probabilmente destinato a proseguire ancora per diversi giorni. La magnitudo, ossia l’energia del terremoto, degli eventi di ieri rientra nella casistica di uno sciame che sta scaricando l’energia accumulata nelle strutture tettoniche profonde. L’ultimo terremoto della mattina di ieri, di magnitudo 2.2, registrato alle 11.24 circa dalla sala sismica Ingv, ha avuto epicentro nel fondovalle del Baganza, nei pressi di San Vitale, in una zona già interessata da altri terremoti dello sciame. Nel pomeriggio si sono aggiunti altri tre terremoti, l’ultimo avvenuto alle 17.03 circa, localizzati a 5 chilometri da Felino con magnitudo massima di 2.2.

Valentino Straser