FIDENZA
Che i lupi frequentino il nostro territorio è risaputo, ma ogni volta che avviene una predazione di animali vicino alle abitazioni la notizia gira sui social, se ne parla. E - nonostante si sappia che il lupo non è sostanzialmente un pericolo per l'uomo - cresce il timore.
I lupi sono tornati a predare anche sulle colline fidentine: in una proprietà della frazione di Cogolonchio, l'altra notte, hanno infatti ucciso una capretta e tre oche. Un’altra capra, ferita, è riuscita a fuggire e a salvarsi.
Gli animali si trovavano all’interno di un recinto, ma i lupi, si sa - come le volpi e altri animali - riescono a saltare gli steccati o, comunque, scavando, a passarci sotto ad entrare.
Sono stati gli stessi proprietari a scoprire la visita dei predatori durante la notte. «Ormai ci sono troppi lupi che girano qui intorno – hanno spiegato i proprietari degli animali sbranati – e abbiamo paura. I lupi hanno imparato anche a saltare gli steccati e addirittura anche quelli elettrificati - affermano - . E, adesso, per la gestione di questi predatori rimangono poche opzioni. Nel momento in cui gli animali non hanno più paura dell’uomo, si avvicinano troppo e questo non va bene. La mia opinione è che occorre mettere a punto un piano d’intervento, perché altrimenti non sappiamo più come fare a difenderci».
Con ogni probabilità si è trattato di almeno due esemplari di lupo.
Proprio ieri mattina, infatti, nella zona di Tabiano Castello, quindi a pochi chilometri da Cogolonchio, sono stati visti due esemplari in un campo. Due lupi scuri (il che potrebbe far pensare anche ad ibridi lupo-cane) di media stazza, che si aggiravano tra i prati e la boscaglia.
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