Salso piange «la Franca»: parlava quattro lingue

Salsomaggiore piange la scomparsa di Francesca Balestrieri vedova Calathopoulos, per tutti «la Franca».

Nata ad Alessandria d’Egitto da una famiglia di origine italiana, agli inizi degli anni Sessanta, venne costretta dalla politica del presidente Nasser, come tante altre persone, a lasciare il Paese. Seguì per alcuni anni il marito, musicista nei night e nei grandi alberghi stellati, in giro per il mondo, facendo infine la conoscenza, all’interno di un hotel svizzero, di uno dei dipendenti, il salsese Rino Bottini, che li invitò a trasferirsi a metà degli anni Sessanta a Salsomaggiore, all’epoca nel pieno del suo successo.

Nella città termale, Franca Balestrieri, oltre ad aiutare la madre nella conduzione di una boutique, cominciò ad insegnare la lingua inglese a generazioni di studenti delle scuole elementari e, successivamente, proseguì la sua attività per decenni impartendo lezioni private di inglese e francese a studenti di qualsiasi età, amando talmente tanto il suo lavoro da farli appassionare alla conoscenza della lingua straniera.

Grazie al suo carattere gioviale che sapeva attirare l’attenzione e l’interesse di chiunque approcciasse la materia, tutti andavano da lei volentieri, sapendo che un sorriso e una battuta nel corso della lezione non sarebbero mai mancati.

Persona dai molteplici interessi, conosceva fluentemente oltre a italiano, francese e inglese anche il greco. Ricordava con orgoglio anche di aver fatto da interprete in congressi e convegni negli anni d’oro della città termale, ma in particolare in occasione della visita negli Settanta a Salsomaggiore del medico e virologo Albert Sabin.

Persona dalla mentalità aperta, dovuta anche al fatto di aver girato il mondo con il marito, Franca Balestrieri «aveva nel sangue» la musica: rammaricandosi per non essere diventata a sua volta musicista, amava cantare in tutte le lingue conosciute. Appassionata di letteratura, non perdeva inoltre l’occasione per leggere un buon libro.

Franca Balestrieri ha lasciato i figli Nicola, giornalista e volto noto di Mediaset, con Silvia, e Giuseppe, con Paola, oltre ai nipoti Francesca, Alessandro, Sofia e Camilla.