«Ciao Lori, eri un ragazzo d'oro»

Bore Un’ennesima tragedia sulle strade del parmense ha funestato la prima domenica di ottobre: a perdere la vita è stato Lorenzo Casali, 23 anni, che mentre stava transitando sulla Provinciale 359 a Bore dopo aver perso il controllo della motocicletta da cross sulla quale si trovava è caduto andando a scontrarsi contro il muro di un’abitazione, morendo praticamente sul colpo.

L’allarme è scattato poco dopo le 19: il giovane, originario di Morfasso, comune che si trova nel piacentino poco oltre il confine con la nostra provincia, stava attraversando il paese quando, giunto all’altezza dell’ex colonia Leoni, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri delle stazioni di Salsomaggiore e di Pellegrino, ha perso il controllo della due ruote finendo contro il muro di un’abitazione, dove si trova anche un bar, a lato della carreggiata e rimanendo a terra gravemente ferito.

Alcuni automobilisti di passaggio hanno fatto scattare i soccorsi chiamando il dottore della guardia medica che, a sua volta, oltre ad intervenire, ha attivato il 118: sul posto sono arrivati un’ambulanza dell’Assistenza pubblica di Pellegrino, l’auto infermieristica da Varsi, l’automedica da Fidenza e, in considerazione della gravità delle ferite riportate dal 23enne, da Bologna è giunto l’elisoccorso adibito al volo notturno che è atterrato al campo sportivo di Bore.

Al giovane, che è apparso subito in condizioni disperate, sono state praticate a lungo le manovre per la rianimazione le quali, purtroppo, sono risultate vane con il cuore del centauro che ha smesso di battere poco dopo le 21.

Il magistrato di turno ha dato il nulla osta per la rimozione del cadavere per il quale non si è resa necessaria l’autopsia ed il corpo è stato messo a disposizione della famiglia.

Sulle cause del sinistro stanno indagando i carabinieri delle stazioni di Salsomaggiore e di Pellegrino, anche se pare che il 23enne abbia fatto tutto da solo e non vi siano altri veicoli coinvolti.

La notizia si è sparsa subito a Morfasso e nella frazione di Casali, luogo del quale è originaria la famiglia, suscitando profondo cordoglio: Lorenzo Casali, descritto come un ragazzo buono e disponibile ad aiutare gli altri e sempre con il sorriso sulle labbra, era impegnato nel volontariato con la Proloco della frazione.

Il 23enne risiedeva nel parmense dove lavorava e proprio sabato aveva ottenuto il cambio di residenza per tornare ad abitare a Morfasso. «Oggi è un giorno di grande dolore per la scomparsa di un giovane ragazzo, Lorenzo – scrive in un post sulla pagina Facebook del Comune di Morfasso il sindaco Paolo Calestani – Una tragedia che ci ha lasciati sgomenti. Da sempre era un membro attivo della nostra comunità. Lorenzo mi è rimasto impresso per la sua grande gentilezza ed educazione. Mi stringo in un abbraccio ai suoi familiari, ai suoi amici, alla Pro loco e a tutta la comunità di Casali».

Affranta anche il consigliere comunale Mariangela Casali. «Si dava molto da fare, era attivo nella frazione, per tutti noi ma soprattutto per i ragazzi della Pro loco si tratta di un trauma».

Ieri sul luogo della tragedia qualcuno ha deposto un lumino ed alcuni fiori accompagnati da un messaggio scritto su un foglio ed attaccato al muro sul quale è stato scritto «Ciao Lori, spero che questo fiorellino che ho fatto crescere possa arrivare fin lassù, non ho parole per descrivere il vuoto che ci hai lasciato....chi l’avrebbe mai detto eh…che la conoscenza di una serata si sarebbe trasformata in una grande, anzi grandissima amicizia…Mi hai dato tanto, quando avevo bisogno tu c’eri e viceversa. Sei stato una grande persona ed un grande amico e per questo ti ringrazio. Siamo sempre con te, ti vogliamo bene Lori».

Lorenzo lascia i genitori, Angelo e Monia, il fratello Andrea e i parenti.

M.L.