Ospedale
«All'ospedale Maggiore furti, atti vandalici e brutti incontri». La denuncia arriva da parte di Priamo Bocchi, recentemente eletto consigliere regionale per Fratelli d'Italia.
«Come se non bastassero i suoi cronici problemi e i disservizi per i suoi utenti - scrive Bocchi -, registro che si continuano a verificare all'interno della struttura ospedaliera di Parma atti vandalici, furti e aggressioni ai danni del personale sanitario».
Bocchi invia, a corredo del suo comunicato, anche una serie di fotografie che testimoniano la situazione del nosocomio parmigiano. «Anche negli ultimi giorni - prosegue il consigliere regionale - si sono registrati diversi intollerabili episodi quali armadietti divelti (ultimo caso nel reparto di pediatria), furti e incontri con malintenzionati nei sotterranei: fatti ormai quotidiani che minano la serenità e l'incolumità fisica di operatori che meritano invece di essere tutelati».
Per mettere un argine a questa situazione Bocchi promette che «non appena l'assemblea regionale sarà operativa chiederò di aumentare la vigilanza nei sotterranei, i controlli e la illuminazione nei parcheggi e di adottare ogni misura necessaria, compreso l'accesso regolamentato da badge, per salvaguardare l'incolumità del personale sanitario e rendere l'ospedale un luogo sicuro per chi vi opera quotidianamente».
r.c.
© Riproduzione riservata
Chirurgia mini-invasiva
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata