Ladro nel fast food: lunga scia di danni

Di soldi ne ha presi davvero pochi. Ma di denaro, alla sua vittima, ne farà spendere parecchio visto che i danni sono ingenti. «E anche per questo cresce la rabbia».

A parlare è la direttrice del punto vendita Kentucky Fried Chicken di via Emilia Est preso di mira, l'altra notte da uno dei soliti ladri che stanno martellando buona parte dei locali della città. E in questo caso, come in altri precedenti, ripreso dalle telecamere di sicurezza.

«Era un uomo solo e per prima cosa ha tagliato il telo di plastica che protegge la parte esterna del locale. Una volta entrato nel dehor, ha aperto la porta laterale usando un arnese da scasso: la porta è di quelle antipanico e non ha fatto troppa fatica ad aprirla. Quindi si è diretto verso il bancone dove si trova la cassa. E l'ha forzata». E per farlo l'ha rotta sperando di trovare, evidentemente, un ricco fondo cassa. Non c'era però: e allora si è guardato intorno. «Quindi ha preso un computer e un palmare usato per le ordinazioni che ha trovato sullo scaffale. E poi è scappato».

Mancavano pochi minuti all'una e del colpo ci si è resi conto solo in un secondo momento, quando sono state allertate le forze dell'ordine. Come detto le telecamere del locale hanno ripreso chiaramente quanto stava accadendo e quindi è ragionevole pensare che si possa arrivare a una identificazione del ladro che, secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe essere lo stesso autore di altri furti simili.

«Quello che amareggia è che ha provocato danni per oltre 2500 euro. Che ora dovremo spendere per riparare le tracce del suo passaggio. Sperando, ovviamente che non decida di tornare».

Luca Pelagatti