La rotonda dimenticata di via Savinio

C'è in città una rotatoria nuova, asfaltata, con segnaletica e aiuole sistemate. L'opera però è ancora chiusa da recinzioni metalliche.

Accade in via Savinio dove i lavori per la realizzazione di un nuovo svincolo stradale, che collega la zona residenziale al futuro quartiere di via Ximenes, sono formalmente conclusi da oltre un mese.

Eppure la strada è ancora transennata e chiusa al traffico, senza spiegazioni ufficiali.

A denunciare la situazione è Luca Ronzoni, residente della zona e persona con disabilità motoria: «Per me e per molti altri, quella strada era vitale perché proprio lì sotto casa c'era la fermata della linea 8, che è stata soppressa. Ora per raggiungere il bus sono costretto a camminare per arrivare fino in via Picasso, con grande fatica. Non ho la patente e dipendo dai mezzi pubblici per lavorare ogni giorno, dal lunedì al venerdì».

L’assurdità, secondo Ronzoni, sta nel fatto che l’opera sembra ultimata in tutto: «Non solo l’asfalto e la rotonda sono pronti, ma ci sono anche i cartelli stradali, la segnaletica, le aiuole sistemate. Mi chiedo cosa stiano aspettando. L'inaugurazione ufficiale? O si sono semplicemente dimenticati di riaprire?. Ma intanto la strada è blindata».

Chi abita tra via Savinio e via De Chirico è costretto a effettuare deviazioni da fine gennaio, il periodo di inizio dei lavori, con disagi quotidiani, soprattutto per chi ha difficoltà motorie.

«Ho scritto al sindaco l’11 giugno ma non ho ricevuto nessuna risposta. Ora mi rivolgo ai giornali: spero che almeno l’eco pubblica serva a far riaprire una strada che non ha più alcuna ragione per restare chiusa».

Intanto, la rotatoria dimenticata resta lì. Pronta, ma inutilizzabile.

r.c.