Più che Forte, fortissimo: Mattia, 9 anni, si laurea campione italiano Junior B

Tripletta per il campioncino di Sorbolo Mezzani. Parliamo di Mattia Forte, nove anni, che sulla sua minimoto si è portato a casa il titolo di campione italiano Junior B, dopo che l’anno scorso aveva già fatto stropicciare gli occhi a tutti gli addetti ai lavori con altri due trofei vinti: il prestigioso europeo minimoto e il campionato italiano, in quel caso nella categoria Junior A. Nuovo anno, ma stessa mentalità e stessa grinta per il talento del team 664 Racing ( iscritto al motoclub di Viadana), per un titolo arrivato nonostante i risultati siano stati altalenanti in alcuni momenti della stagione.

«A metà del campionato abbiamo avuto un po’ di alti e bassi e un pizzico di sfortuna con qualche caduta. Siamo arrivati a domenica da secondi in classifica generale, a 16 punti dal primo. Alla fine grazie a due splendide gare, disputate a Cervia, abbiamo vinto -. ha raccontato Franco, il papà di Mattia -. Sicuramente è stato fondamentale non mollare, ringraziamo in particolar modo Ivan Rastelli, coach piloti della squadra, per il suo supporto costante».

La prossima stagione arriverà per Mattia un ulteriore salto di livello: «Parteciperemo al CIV Junior, il Campionato Italiano Velocità che offre ai giovani piloti un percorso competitivo. Include diverse classi, come Ohvale GP0 110, Ohvale GP0 160, Ohvale GP2 190 e la nuova GP Junior – ha precisato Franco Forte -. Si tratta di categorie che offrono un percorso di crescita graduale per i piloti più giovani».

Per il piccolo pilota di Sorbolo si prospetta un’altra stagione di alto profilo, con le luci dei proiettori puntate addosso. Ma non c’è da preoccuparsi dato che Mattia, anche grazie al supporto della sua famiglia e del suo team, non è tipo da montarsi la testa: «Deve pensare sempre e solo a divertirsi nonostante le difficoltà e le fatiche che questo sport porta con sé. Nelle prossime settimane inizierà un percorso importante in palestra con un preparatore per abituarsi al peso della moto del prossimo anno, che sarà molto alto - ha evidenziato il padre -. Sono sereno perché quando alla fine del circuito torna ai box e alza la visiera vedo che ha un sorriso enorme dipinto sul volto. È sulla strada giusta, deve continuare con questo spirito».

Talento, umiltà e divertimento, gli ingredienti per continuare a brillare ci sono tutti. In bocca al lupo Mattia.