Traversetolo
Tre trattori rubati nel cuore della notte; un quarto rimasto in avaria in un campo: è il pesantissimo bilancio del raid della notte di Pasqua, ancora una volta a danno di un’azienda agricola del territorio.
Dopo l’episodio avvenuto a Pilastro poco più di una settimana fa all’azienda agricola Cotti, anche qui con furto di tre mezzi agricoli, i malviventi questa volta sono entrati in azione a Bannone, presso l’azienda agricola Ivo e Carlo Lambertini.
I mezzi, del valore di circa 150mila euro, si trovavano in una zona distante dall’abitazione: i ladri li hanno messi in moto e, attraversati i campi per sfuggire alle telecamere, li hanno fatti sparire. La dinamica rivela la preparazione e l’organizzazione dei malviventi che hanno agito probabilmente intorno all’1 di notte.
«I trattori si trovavano parte nel piazzale e parte nei campi – spiega Giovanni Lambertini, che con la sua azienda lavora assieme a quella del padre e del fratello -. Due trattori, marca New Holland erano di mio fratello, due Landini erano miei. Solo uno dei trattori di mio fratello non sono riusciti a portare via perché improvvisamente è andato in avaria e sono stati costretti ad abbandonarlo in un campo. Dal satellitare abbiamo visto che hanno iniziato all’una di notte e probabilmente hanno finito intorno alle 4: tutti i mezzi avevano attaccata dell’attrezzatura, quindi hanno dovuto lavorare un po’, prima per staccarla e poi li hanno messi in moto. Per trasportarli sono passati dai campi, così hanno evitato di farsi riprendere dalle telecamere stradali».
Ieri mattina infatti i proprietari hanno seguito lungo i campi saturi di pioggia le carreggiate lasciate dai trattori, fino però a perderne le tracce. Solo nel tardo pomeriggio, continuando le ricerche, sono riusciti a ritrovarli tutti e tre, nascosti in mezzo alla vegetazione nel greto del torrente Parma. Probabilmente i ladri si erano ripromessi di passare a caricarli in seguito.
«Dev’essere gente pratica e dovevano essere in diversi – commenta amaramente Lambertini -. Già 15 giorni fa mi hanno rubato in casa, adesso questo. La gente ormai è stanca. Io sto sempre con le antenne “dritte” girando molto per lavoro. Abbiamo chiesto ai vicini, alle persone in zona, ma nessuno ha sentito nulla. Il rumore dei trattori in piena notte avrebbe dovuto sembrare perlomeno strano. Invece pare proprio che nessuno si sia accorto di nulla».
Avuta notizia del furto, il sindaco Simone Dall’Orto ha commentato: «Siamo di fronte a bande altamente specializzate, sono furti che stanno avvenendo anche fuori provincia. Siamo però ad un punto tale che, se non c’è cambio di normativa a livello nazionale, con l’inasprimento delle pene per chi commette certi atti, anche il lavoro delle forze dell’Ordine viene vanificato».
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