La notte brava dei ladri a Sant'Andrea Bagni: residenti preoccupati

Medesano Una serie di tentati furti costituisce il risultato di un raid effettuato alcune sere fa (ma la notizia si è avuta soltanto nella mattinata di ieri) ai danni di alcune abitazioni della zona di Sant’Andrea Bagni.
I malviventi, favoriti dall’insufficiente illuminazione pubblica come riferito da alcuni cittadini presi di mira, sono riusciti anche ad entrare in qualche abitazione e capannone senza, per fortuna, portare via nulla.
«Mi sono accorto di quanto accaduto perché ho notato che era stata forzata la porta d'ingresso – sottolinea un residente –. Per fortuna la casa, poco distante da quella nella quale abito, è in fase di ristrutturazione quindi non c’era proprio niente da rubare. Ma sono comunque esperienze delle quali si farebbe volentieri a meno. Rimane sempre l'amaro in bocca, un senso assoluto di impotenza».
La medesima persona ha dovuto registrare un ulteriore tentativo di furto: questa volta ai danni di un capannone di sua proprietà. «Anche in questo caso - racconta il titolare - è stato forzato il portone di ingresso, ma all'interno della struttura non c'erano oggetti di valore né merci che potessero in qualche modo interessare ai ladri. Per questo motivo, abbiamo evidenziato che non manca nulla: i ladri sono fuggiti a mani vuote».
«Purtroppo - conclude - rimane una desolante considerazione: Sant’Andrea non è più un’isola felice e le persone che ci vivono devono prestare la massima attenzione a ogni movimento o presenza sospetta».
«Come prima cosa - tiene a sottolineare il residente, che ha dovuto fare i conti con i due tentativi di furto - occorrerebbe provvedere a potenziare l’illuminazione pubblica: già questo potrebbe essere di aiuto. Perché è ovvio che adesso, quando arriva la sera noi residenti abbiamo paura».
M.L.