×
×
☰ MENU

calcio

Plusvalenze, deferite 11 società di A e B. C'è il Parma (che è tranquillo della propria posizione)

Plusvalenze, deferite 11 società di A e B. C'è il Parma (che è tranquillo della propria posizione)

01 Aprile 2022, 18:55

Il Parma è tranquillo. Parliamo del deferimento da parte della Procura federale della Figc per illecito sportivo di undici club di serie A e B: nel mirino dell'inchiesta le plusvalenze. Il club crociato è una delle squadre rinviate a giudizio (tra queste Juve, Napoli, Samp, Genoa e Empoli). I motivi per cui la società e i tifosi gialloblù possono stare sereni sono, in primis, il fatto che  le 11 operazioni contestate al Parma, non configurerebbero in alcun modo plusvalenze «a specchio senza passaggio di denaro»: il saldo dal totale delle operazioni sarebbe negativo per il Parma per 5 milioni cash, oltre un terzo del totale in acquisto. C'è anche l'aspetto, non irrilevante, che le valutazioni della Procura sulle compravendite contestate sono discutibili. Un aspetto, quello delle valutazioni a posteriori, che la stessa legge federale ha sempre riconosciuto essere impossibile da stabilire. Infine, l'aspetto finale: le singole compravendite non hanno influito sull'iscrizione  al campionato 20/21. Senza entrare nei singoli codici legali, in questo caso, qualora ci fossero illeciti burocatico-amministrativi, il Parma e gli amministratori dell'epoca rischierebbero un'ammenda con diffida. Ma da fonti vicine alla società trapela la forte convinzione di poter dimostrare la «totale correttezza dell’operato della società» da ogni punto di vista. Tutto è fermo in attesa dell'udienza, che presumibilmente verrà fissata entro fine aprile o inizio maggio. (L'articolo completo, domani sulla Gazzetta di Parma in edicola)

© Riproduzione riservata

CRONACA DI PARMA

GUSTO

GOSSIP

ANIMALI