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TORINO

Violenze alla ex moglie, nuove accuse per Omar 22 anni dopo Novi

Gip non concede misura cautelare, caso al Tribunale del riesame

Violenze alla ex moglie, nuove accuse per Omar 22 anni dopo Novi

03 Giugno 2023, 11:04

E’ di nuovo finito nei guai, con accuse di violenze e minacce nei confronti della ex moglie e maltrattamenti in famiglia di cui sarebbe rimasta vittima anche una figlia in tenera età, Omar Favaro, condannato con la fidanzatina Erika De Nardo per il delitto di Novi Ligure (Alessandria) nel febbraio del 2001, quando la madre e il fratellino della ragazza furono uccisi a coltellate in una villetta del quartiere Lodolino.

Il caso è stato riportato oggi dal quotidiano Repubblica.
Favaro, che era minorenne ai tempi del delitto e oggi ne ha 40, è stato accusato dalla Procura di Ivrea (Torino) per episodi avvenuti prima del 2022, in particolare ai tempi delle restrizioni per il Covid. Dopo avere subito minacce e violenze, la moglie, da cui ora si è separato, si è rivolta ai carabinieri. La procura di Ivrea ha chiesto una misura cautelare che però il gip non ha concesso, il caso adesso è sul tavolo del Tribunale del Riesame, le indagini proseguono.

"Accuse infondate"
Lorenzo Repetti, l’avvocato che aveva seguito Omar per il delitto di Novi, lo assiste nuovamente: «Il suo passato - dice il legale, intervistato da Repubblica - non c'entra ma continua a perseguitarlo e non deve essere strumentalizzato come invece si sta cercando di fare in una vicenda che guarda caso nasce proprio durante una causa di separazione dove è in discussione l'affidamento della figlia». 

Per noi si tratta di accuse del tutto infondate, che nascono nel contesto di una causa di separazione giudiziale, dove si discute dell’affidamento della figlia». Così l’avvocato Lorenzo Repetti, già difensore di Mauro Omar Favaro, all’epoca del duplice delitto di Novi Ligure. Il legale fa notare che «già nel 2022 una perizia ha riconosciuto a Favaro la capacità genitoriale e gli è stata affidata la figlia» e un’altra perizia, nel marzo 2023 «è giunta alla stessa conclusione», u n mese dopo l’accusa della donna di avere subito violenza sessuale, «E' una guerra dei Roses, - dice l’avvocato RepettI citando il celebre film del 1989, protagonisti gli attori Michael Douglas e Kathleen Turner - con accuse per noi assolutamente infondate, calunniose, strumentali, funzionali a ottenere nel procedimento civile una posizione di forza che, invece, in questa fase lo sviluppo della causa non riconosce alla donna. La vicenda del 2001 di Novi Ligure non c'entra.- conclude Repetti- Si intende, però così, dare maggiore risalto a una separazione come ce ne sono purtroppo tante altre».

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