Ineos Grenadier, fuoristrada di razza

In un periodo in cui si parla solo di transizione energetica, di elettrificazione, di autonomia, di colonnine e di tempi di ricarica, sembra quasi anacronistico sentir parlare di motori diesel e benzina, 6 cilindri in linea di 3 litri, turbocompressi… L’occasione arriva dal colosso inglese Ineos che, dopo aver affidato la distribuzione alla start-up ATflow appartenete al Gruppo Autotorino, ha deciso di entrare nel mercato italiano proponendo i suoi prodotti, su tutti il Grenadier. Si tratta di un fuoristrada massiccio, disponibile nelle versioni Station Wagon a 5 posti (da 89.900 euro), Utility Wagon a 2 o 5 posti (da 78.000 euro) e Double Cab Pock-up a 5 posti denominato Quartermaster (da 89.900 euro).

Ad ATFlow il compito di organizzare la nuova rete di distribuzione, al momento composta da 6 concessionari di rilievo a livello nazionale, che opererà con un focus sia sul mercato retail sia sul settore B2B.
«Il segmento off-road si lega alle nostre radici - spiega Mattia Vanini, presidente ATflow e vicepresidente di Autotorino - Siamo stati felici di assumere il mandato ufficiale per Ineos due anni fa, e oggi siamo orgogliosi di poter collaborare in maniera sempre più stretta con questa importante Casa».

I prezzi possono sembrare piuttosto impegnativi ma in realtà, se pensiamo che i motori sono Bmw, gli assali Carraro, l’impianto frenante Brembo, tiranti e sterzo Frap e i differenziali Cofle, beh… scusate se è poco. In più, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, sono anche prodotti molto belli dal punto di vista estetico.