Più di 200 persone per l'ultimo saluto a Mohamed, il netturbino ucciso da un'auto - Le foto

Alle 11 - un’ora prima della preghiera funebre - erano già quasi 200 fuori dalla camera ardente del Maggiore. Una comunità intera, quella marocchina, ma anche la Parma dei colleghi, dei vicini, delle amicizie costruite in tanti anni, la Parma della solidarietà: c’erano tutti e tutte loro a salutare Mohamed Choukry, morto al Botteghino, investito da un’auto guidata da un parmigiano ubriaco, mentre raccoglieva rifiuti con la divisa del Cigno Verde, la cooperativa di cui portava orgogliosamente la divisa.

Grande commozione al momento della preghiera, guidata proprio dal fratello dell’uomo, Houssaini