PARMA
Ha sfondato i vetri dell'auto della polizia ferroviaria e, in uno stato di forte agitazione, ha lottato con gli agenti. Così è finito nei guai un 30enne straniero, arrestato con diverse accuse.
L’uomo, che vive nel Reggiano ed è irregolare sul territorio nazionale, ha rotto con una grossa pietra il lunotto posteriore e un finestrino dell'auto di servizio, che era parcheggiato di fronte alla stazione. Gli agenti sono immediatamente intervenuti per bloccare l'uomo, che appariva in forte stato di agitazione, fino ad ingaggiare una colluttazione con lui. Lo straniero è stato poi portato al Maggiore: gli accertamenti medici hanno permesso di stabilire che lo stato di agitazione era legato all’uso di cocaina e cannabinoidi, mentre ai due poliziotti è stata data una prognosi di 10 e 5 giorni.
Dopo gli accertamenti sanitari e gli adempimenti di polizia, il 30enne - non nuovo ad episodi di danneggiamento a mezzi di trasporto pubblici, sia urbani che ferroviari - è stato arrestato per i reati di danneggiamento aggravato, lesioni finalizzate alla resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Al termine del processo è stato condannato a due anni di reclusione e portato nel carcere di via Burla.
© Riproduzione riservata
Contenuto sponsorizzato da BCC Rivarolo Mantovano
Gazzetta di Parma Srl - P.I. 02361510346 - Codice SDI: M5UXCR1
© Gazzetta di Parma - Riproduzione riservata